Steep
Versione testata: PS4 Pro

Steep

Gli sport invernali sono molto in voga in questo periodo. Con l’avvicinarsi del Natale, infatti, le vette più famose sono già cosparse di neve e andare a sciare diventa uno degli appuntamenti irrinunciabili per gli appassionati della montagna.

L’uscita di Steep, simulatore di sport invernali realizzato da Ubisoft Annecy, è stata collocata proprio nei primi giorni di dicembre, certamente uno dei momenti più idonei per lanciare un titolo dove la neve la fa da padrona.
Chi non vorrebbe farsi un giro virtuale, magari in snowboard, sulla vetta del Monte Bianco in attesa di partire per le vacanze invernali? Noi abbiamo approfittato dell’occasione per scoprire tutti i segreti del titolo Ubisoft.

Steep

CON IL PAD DISEGNATO SULLA TAVOLA

Sin dall’annuncio l’interesse intorno a Steep è sempre stato fervido, da una parte perché era diverso tempo che non si vedevano simulatori dedicati al mondo dello sci e discipline affini, ma soprattutto perché Steep si presenta a tutti gli effetti come un vero e proprio free roaming sulla neve. Davanti ai nostri controller infatti c’è un mondo, o meglio, un complesso di montagne, completamente aperto all’esplorazione. E si tratta di un’assoluta novità in ambito videoludico, tanto che ci siamo approcciati al titolo con grande interesse sin dalla beta lanciata qualche settimana prima dell’uscita ufficiale.

Una volta superato lo spettacolare filmato introduttivo, il titolo presenta le quattro discipline: sci, snowboard, base jumping e parapendio. Attraverso una semplice pressione del tasto R1, è possibile passare rapidamente da uno all’altro, a patto che le condizioni lo permettano. Se infatti lo sci e lo snowboard posso superare praticamente ogni percorso, lo stesso non si può dire per le altre due che invece necessitano quantomeno di un luogo adatto per il lancio iniziale. In qualunque istante è inoltre possibile “spogliarsi”, mettersi sci e tavola in spalle e raggiungere la meta desiderata con gli scarponi da passeggio. Possibilità, quest’ultima, che però va utilizzata con il contagocce vista l’appropriata lentezza con cui gli atleti si spostano a piedi sulla neve fresca.

NEVE FRESCA, SEMPRE E COMUNQUE

Steep offre un approccio completamente libero, permettendoci di esplorare sin dall’inizio della nostra avventura tutti i complessi di montagne disponibili nella mappa. Una volta completato il tutorial, piuttosto lungo ma a onor del vero decisamente fondamentale per capire le meccaniche di base, avremo la possibilità di muoverci sulle Alpi in totale autonomia.

Messa da parte l’inevitabile suggestione comincia il processo di esplorazione, indispensabile per sbloccare i nuovi “punti di vista” che consentono di rendere sempre più agevole la scalata verso il Monte Bianco, il punto più alto in termini altimetrici della prima location (e non potrebbe essere altrimenti). Questi punti diventano accessibili solo quando vengono scoperti fisicamente, quindi è necessario avvicinarsi il più possibile per poi individuarli tramite l’utilizzo del binocolo, che però ha una portata abbastanza limitata. Per scovarli in maniera definitiva bisogna avvicinarsi entro un chilometro sfruttando le quattro discipline a disposizione, e una volta sbloccato, con un semplice click sulla mappa è possibile raggiungerlo istantaneamente per interagire con le varie sfide, guardare i replay delle discese già effettuate, verificare i record di ciascuna sfida e accedere a tutte le statistiche disponibili. Maggiore il numero di sfide completate, maggiore sarà il numero di punti accumulati, che potranno essere spesi per comprare attrezzatura e sviluppare il punteggio dell’atleta.

Steep

CON GLI AMICI È MEGLIO

Steep è un titolo concepito per essere fruito in multiplayer online, tanto che è possibile avviare e utilizzare il gioco solamente con una connessione internet attiva. Ed è forse proprio questo il limite principale. Al di là delle sfide, comunque sempre personalizzabili, infatti, il titolo Ubisoft non offre una grande varietà: non c’è una storia, una finalità o un percorso principale da seguire. Certamente le cose da fare sono tantissime e l’esplorazione garantisce molte ore di intrattenimento, assicurando un divertimento pressoché infinito giocando con tre amici. Ci saremmo aspettati però una maggiore cura nella crescita del personaggio, che risulta piuttosto limitata, ma sopratutto una migliore organizzazione delle opportunità offerte, perché l’idea alla base del titolo è veramente molto interessante ma la mappa è povera di spunti e finalità di maggior rilievo, al di là delle sfide e dei racconti di montagna, speciali sfide da superare corredate da una narrazione esterna che ci accompagna durante la discesa.

Ci è invece piaciuta molto la presenza di alcune licenze ufficiali, come Salomon, North Face e Red Bull, che dona a tutto l’ambientazione quel realismo in più che permette una maggiore immedesimazione. Tutte le tavole, gli sci, gli scarponi e le tute sono realmente esistenti e ben riprodotte, quindi potreste addirittura trovare gli stessi capi di abbigliamento che usate abitualmente per andare a sciare.

È UNA TAVOLA O UN PAD?

Dal momento in cui si prende per la prima volta il controllo di un atleta di Steep, si capisce immediatamente che il gameplay creato da Ubisoft non è quello di un semplice arcade. Non si tratta certamente di una simulazione in senso stretto, ma al fine di padroneggiare le quattro specialità al meglio è necessaria una curva d’apprendimento di diverse ore. In particolare, per riuscire a gestire al meglio i trick (solitamente attivabili tramite R2 e l’analogico destro o sinistro) dovrete sudare le canoniche sette camicie, in quanto il tempismo necessario (con tanto di barra dell’equilibrio) e la conseguente gestione del personaggio sono molto delicati.

Le sfide proposte sono di varia natura: si passa dalle gare di velocità pura a quelle dove bisogna accumulare più punti possibili a suon di spettacolari evoluzioni. Segnaliamo che il livello di difficoltà di alcune prove è veramente alto, ed è quindi necessario ripeterle molte volte per riuscire finalmente a superarle.

Steep

LA BELLEZZA DEL MONTE BIANCO

Graficamente Steep fa certamente il suo dovere: la riproduzione delle montagne è veramente molto buona, grazie a un sistema d’illuminazione a tratti fotorealistico. Dobbiamo segnalare qualche problemino riscontrato in alcune compenetrazioni poligonali e in sporadiche animazioni innaturali, che potevano certamente essere realizzate con maggiore cura, ma nel complesso ci sentiamo di promuovere il lavoro di Ubisoft Annecy, soprattutto nel caso in cui siate tra i fortunati possessori di PS4 Pro, dove evidentemente si ottiene il meglio dal punto di vista tecnico grazie alla maggior potenza della console Sony.

La versione PS4 Pro, infatti, beneficia del consueto aggiornamento in termini prestazionali: il titolo Ubisoft gira a una risoluzione di 1800p, già vista in praticamente tutti i titoli adattati a Pro, che raggiunge quella Ultra-HD 4K tramite il consueto processo di upscaling. Questa volta però, vista la natura competitiva multiplayer di Steep, non sono state previste differenze di fluidità tra la versione PS4 standard e quella Pro, al fine di non avvantaggiare gli utenti della nuova console rispetto all’altra. Il frame-rate è quindi ancorato a 30 fps su entrambe le console Sony, a differenza di quanto avviene sulla versione PC che in Full-HD 1080p può raggiungere facilmente i 60 fps, anche con configurazioni medie.

La differenza, soprattutto se si dispone di un televisore 4K, è piuttosto evidente: la definizione è percettibilmente superiore sulla versione Pro, i particolari si notano meglio e l’intero quadro risulta più pulito rispetto al titolo su PS4 standard. Anche la versione a 1080p su PS4 Pro risulta superiore grazie alla tecnica del super-sampling, che garantisce un aspetto più definito anche sui televisori Full-HD.

Steep
STEEP
GIUDIZIO
Steep ci è piaciuto. È divertente, bello da vedere e offre numerose ore di divertimento in una riproduzione pregevole delle montagne. La sua natura prettamente online però non ci ha convinto del tutto: avremmo preferito un maggiore sviluppo delle attività e qualche scopo da raggiungere più concreto rispetto alle sole sfide da superare in sequenza. Se però avete un gruppo di amici con cui giocare e siete appassionati degli sport invernali, in questo caso il titolo Ubisoft rappresenta proprio il gioco giusto per il vostro Natale.
GRAFICA
8
SONORO
7
LONGEVITÀ
7
GAMEPLAY
7.5
PRO
Ottima riproduzione delle montagne
Molte licenze ufficiali
Sistema di controllo convincente
L’esplorazione è stimolante...
CONTRO
...ma oltre alle sfide non c'è molto
Menu di gioco troppo macchinoso
Connessione a internet indispensabile per giocare
7.5
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