Dopo diversi anni dedicati allo sviluppo, con discreto successo, di giochi ambientati in universi di guerra, Wargaming prova questa volta a entrare nel mondo fantasy, e lo fa con un titolo hack ‘n’ slash tutto sommato gradevole, caratterizzato da meccaniche interessanti e un comparto tecnico di tutto rispetto. Stiamo parlando di Pagan Online, titolo provato per voi in anteprima e che vedrà la luce in formato Early Access proprio nella giornata odierna, in cui sarà reso disponibile per tutti i giocatori tramite il launcher proprietario. Andiamo a scoprire di più su questo nuovo titolo della software house bielorussa.
Pagan Online è un gioco sviluppato in collaborazione con il team di Mad Head Games, nota casa serba specializzata in giochi Hidden Objects, ambientato in un universo fantasy che pone le sue radici nella mitologia slava. La storia narra di un misterioso evento che ha portato alla dipartita degli Déi dal Pantheon, luogo nel quale l’anima del nostro eroe verrà richiamata, e gli verrà affidato l’incarico di fare luce sulla misteriosa invasione demoniaca e riportare gli Déi nel luogo che più gli compete. Poche brevi premesse dunque per lanciarsi immediatamente nell’azione frenetica (e a volte caotica) tipica degli hack ‘n’ slash.
Pagan Online si discosta comunque dagli standard del genere, proponendo in primis un sistema di comandi particolare, che abbandona il classico punta e clicca, e che vede nei classici WASD i tasti di movimento e nell’utilizzo del mouse i principali tasti per attaccare. Ciò che fa la differenza sta nel fatto che lo stesso mouse funge anche da “timone” per i colpi, orientando il nostro personaggio nelle varie direzioni, il tutto mantenendo la telecamera fissa in una sola inquadratura. Una scelta dunque interessante, che a primo impatto può spiazzare, ma che tutto sommato, nel mezzo dell’azione, non si rivela poi così male.
SEMPLICE MA DIVERTENTE
In Pagan Online tutto è molto lineare, dalla narrazione alla progressione del personaggio. A inizio gioco ci verrà chiesto con quale eroe iniziare l’avventura, ciascuno caratterizzato da un particolare stile di combattimento. Una volta compiuta l’ardua scelta entreremo nel vivo del gioco, fatto sostanzialmente di otto atti, ciascuno suddiviso in diversi sottocapitoli, strutturati in brevi livelli, piuttosto lineari anch’essi, nei quali dovremo affrontare ondate di nemici, fino ad affrontare un boss finale che ci darà non poco filo da torcere in più di un’occasione. A ogni nemico ucciso ci verrà fornita dell’esperienza che ci permetterà di far salire di livello il nostro eroe, migliorandone le statistiche e sbloccandone le abilità, sette per ciascun eroe, potenziabili poi tramite un tanto semplice quanto classico sistema ad albero.
Altrettanto lineare è anche il sistema di crafting, utilizzabile dall’apposita forgia presente nel Pantheon, il nostro quartier generale dove faremo ritorno al termine di ogni avventura. Per creare e potenziare oggetti, armi e armature non basterà far altro che avere a disposizione i materiali richiesti e inserirli nella forgia e, pagando un certo ammontare di monete d’oro, essa farà il lavoro per noi. Il loot system in Pagan Online sembra essere discretamente generoso, con una quantità di oggetti che si vedranno comparire al termine di ciascuna ondata di nemici davvero impressionante. Tra oro, pozioni e oggetti vari ce n’è davvero per tutti i gusti. Non sarà raro inoltre raccogliere delle Scaglie dell’Anima, ovvero dei frammenti di altri eroi giocabili che ci permetteranno, una volta ottenute in quantità sufficiente, di sbloccare quel dato eroe e di poterlo dunque usare in battaglia.
Come suggerisce il nome, Pagan è un titolo che vedrà probabilmente nella componente online il fulcro del gioco, non tanto per una componente PvP come ci si potrebbe aspettare, quanto invece per la possibilità, e a volte la necessità, da parte di più giocatori di cooperare al completamento di uno stesso livello.
TUTTO E SUBITO
Un’altra nota positiva di Pagan Online è certamente la scelta degli sviluppatori di non inserire, almeno per ora, microtransazioni all’interno del gioco, ma scegliere per la più apprezzata formula pay-to-play, che garantisce da subito l’accesso a tutti i contenuti, senza forzare i giocatori a mettere mano al portafogli per sbloccare alcune funzionalità, o semplicemente per essere più competitivi. Per quest’ultimo punto infatti non basterà far altro che giocare, magari dovendo ripetere qualche volta dei livelli già superati per acquisire le statistiche necessarie ad affrontare le nuove sfide, ma comunque tutto si potrà ottenere in maniera gratuita una volta acquistato il gioco.
In definitiva dunque siamo rimasti piacevolmente colpiti e soddisfatti di Pagan Online, un titolo che promette tante ore di pura azione frenetica nel classico stile degli hack ‘n’ slash più tipici, dai quali però riesce a discostarsene in maniera abbastanza significativa. Il gameplay è ottimo, il comparto grafico fa il suo lavoro senza far gridare al miracolo, ma mantenendo comunque standard nella media dei giochi moderni, e la narrazione, seppur mantenendosi semplice e lineare, si fa seguire con piacere.
Le premesse dunque ci sono tutte, con la promessa da parte degli sviluppatori di aggiornamenti costanti e implementazione di nuovi contenuti, a partire da nuove aree da esplorare fino a nuove modalità di gioco, il tutto a quello che dovrebbe essere a tutti gli effetti un prezzo abbastanza contenuto.