Nel corso degli ultimi anni, gli eSport hanno preso sempre più piede a livello globale, con tornei a livello mondiale trasmessi in diretta sulle principali piattaforme di streaming.
Il comitato olimpico ha indetto recentemente una riunione per verificare se sia possibile inserire questa tipologia di competizioni nel circuito olimpico.
Sfortunatamente, in seguito ai recenti avvenimenti accaduti a Jacksonville, il presidente del Comitato Olimpico Thomas Bach ha spento le speranze di tutti gli appassionati:
“Non possiamo permettere di inserire nel programma olimpico un gioco che promuove la violenza o la discriminazione. Dal nostro punto di vista, gli sparatutto sono contrari ai valori Olimpici e per questo motivo non possiamo accettarli.”
È un vero peccato che al giorno d’oggi, ci siano ancora persone che ritengono i videogiochi una forma di violenza, ma vogliamo credere che nei prossimi anni, sarà possibile osservare dei tornei eSport di Call of Duty o FIFA anche alle Olimpiadi.