Ufficiale, Remedy si butta nel mondo dei giochi multiplayer

Remedy Entertainment

Aria di cambiamenti in vista per gli studi Remedy Entertainment, che a quanto pare sono in procinto di dare il via a una vera e propria rivoluzione interna.

La software house finlandese, che ha sempre puntato su una narrazione di impatto legata a una campagna single-player per tutti i suoi titoli (basti pensare ai primi Max PayneAlan Wake e il recente Quantum Break) è in procinto infatti di cambiare completamente approccio e abbracciare uno stile più moderno e richiesto.

Dopo le prime voci trapelate qualche settimana fa, il game director Mikael Kasurinen e il creative director Sam Lake hanno ufficializzato che lo studio si sta spingendo oltre per offrire ai fan titoli composti anche da una componente multiplayer. Con un post sul blog di Remedy, Sam Lake ha dichiarato che lo studio lavora sempre duramente per realizzare la migliore narrazione possibile per i propri progetti, ma ora vuole che le storie possano essere supportate da un gameplay in grado di favorire la cooperazione tra i giocatori.

Ricordiamo che Remedy ha dichiarato di essere al lavoro su due nuove titoli, ma apparentemente nessuno dei due è legato al franchise Alan Wake, nonostante le continue citazioni presenti in Quantum Break che avevano fatto sperare i fan su un possibile sequel. Maggiori dettagli su cosa bolle nel calderone di Remedy potrebbero già arrivare nel corso dell’evento Microsoft che sarà organizzato entro l’autunno, pertanto vi invitiamo a restare qui su VGN per ulteriori aggiornamenti in merito.

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