Sekiro: Shadows Die Twice

Sekiro: Shadows Die Twice – Guida a tutti i boss

I nostri consigli per sconfiggere i nemici più temibili del titolo From Software.

CASTELLO DI ASHINA

La zona centrale di tutta l’avventura firmata da From Software: consigliamo di esplorarla bene perché nasconde diversi oggetti utili e, soprattutto, serve conoscere ogni anfratto dell’ambiente perché ci dovrete ritornare nel corso dell’avventura più e più volte, specie nelle fasi finali.

Presenta diversi scontri che non dovrebbero impensierirvi troppo fatta eccezione per l’ultimo boss dell’area, uno dei più ostici del gioco.

Molto simile al precedente Generale.

Generale Kuranosuke Matsumoto

Non avrete bisogno di suggerimenti particolari perché la sfida, essendo lui un altro generale, sarà molto simile a quella precedentemente svolta nei Dintorni di Ashina. Attenti ai suoi colpi, usate le Castagnole Shinobi per distrarlo o per interrompere i suoi attacchi e premuratevi di uccidere i vari soldati attorno a lui prima di ingaggiare lo scontro.

Come sempre, se vi farete perdere di vista potrete attaccarlo dall’altro o dalle spalle togliendogli così una intera barra della vita.

Si ottiene: Grani di Rosario

Attenti a quella maledetta lancia!

Sette lance di Ashina – Shikibu Toshikatsu Yamauchi

Partendo dall’Idolo del Lago di Ashina potete facilmente arrivare fino a questo scontro. Si tratta della zona che avete esplorato all’inizio del gioco e infatti la direzione da prendere è quella verso la torre. Adesso però ci sono tanti nemici, abbatteteli tutti e una volta fatto ciò, arrivate alla torre passando dal lato sinistro. Come nel prologo, potete camminare lungo il cornice e arrivare lateralmente alla torre.

Una volta preso alle spalle il nemico fate attenzione, si tratta di soldato differente rispetto ai due già visti finora. Possiede infatti una lancia molto lunga che rende difficoltose le schivate. Tornano utili come al solito le Castagnole Shinobi per stordirlo ma anche le deviazioni ai suoi colpi, in particolare quella col cerchio (chiamata Contrattacco Mikiri, ndr) quando esegue un affondo.

Si ottiene: Grani di rosario

Non fatevi prendere a calci!

Ombra Solitaria

Si tratta di un mini boss non particolarmente difficile se non fosse per lo spazio particolarmente ristretto e la telecamera che sbarella a destra e sinistra facendovi perdere talvolta il lock sul nemico.

In ogni caso state attenti ai suoi fendenti rapidi e ai calci che vi potrebbe sferrare, è bene alternare deviazioni a schivate verso di lui. Ricordatevi di non entrare nella botola con a fianco un NPC ma di andare ancora un po’ dritto: in questo modo potrete fare un attacco in salto e privarlo così di una barra della vita.

Si ottiene: Grani di rosario

Un nemico piuttosto blando.

Èlite Ashina – Jinsuke Saze

Posto direttamente dinanzi all’Idolo del Dojo, questo mini boss è piuttosto semplice, nonostante non possa essere preso alle spalle con un colpo mortale.

Potete giocare d’attacco e cercare di sottometterlo a suon di fendenti e affondi: quando necessario parete i colpi e vedrete che la sua barra della Postura si riempirà piuttosto rapidamente consentendovi ben presto di farlo fuori.

Si ottiene: Grani di rosario

Eccolo qua, ‘sto infame!

Genichiro Achina

Indubbiamente uno dei nemici più ostici dell’intero gioco: Genichiro Ashina non può essere preso alle spalle e ha inizialmente due barre degli HP. Si tratta però di una prima fase, dopo che lo avrete sconfitto infatti ce ne sarà un’altra da portare a termine.

Usate con cura i vostri strumenti Prostetici come Castagnole Shinobi e Ascia per rompere la guardia, state attenti alle sue frenetiche serie di colpi con cui rischia di uccidervi. State attenti anche al suo utilizzo dell’arco (primo colpo di ogni battaglia) e che potrebbe farvi non pochi danni, specie quando spara più di una freccia saltando in aria. Potete deviare i colpi con L1 oppure, se vi sentite più sicuri, correndo da una parte tenendo premuto il tasto Cerchio.

Il boss ha una barra della vita veramente importante per cui puntate a fargli un po’ di danni e a lavorarvelo in termini di Postura in quanto vi sarà più facile terminarlo da quel punto di vista. La seconda barra della vita non cambia granché se non per qualche rimescolamento degli attacchi, in particolare facendo delle spazzate dove prima faceva degli affondi.

L’ultima fase invece vi vedrà fronteggiare un nemico in grado di usare anche attacchi elettrici: state alla giusta distanza quando sta per farne uno e schivate rapidamente verso un lato. Per il resto, quest’ultima sezione non dovrebbe darvi particolari grattacapi se avete ben memorizzato la precedente.

Si ottiene: Ricordo di Genishiro, Tecnica Ninjutsu

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