Battlefield V

Battlefield V – Consigli e strategie per vincere nelle modalità multiplayer

Informazioni, trucchi e utili consigli per affrontare al meglio le modalità multiplayer disponibili nel nuovo progetto di DICE.

Battlefield V ha portato nelle case dei giocatori tutta la spettacolarità e la violenza della Seconda guerra mondiale, con quello che è il miglior capitolo di questa generazione, come vi abbiamo già raccontato nella nostra recensione. Il pezzo forte dello shooter di Electronic Arts non poteva che essere il multiplayer, rinnovato e ampliato in alcune meccaniche maggiormente improntate alla cooperazione tra i compagni di squadra. Al momento la quantità di contenuti è in linea con quella del precedente capitolo, ma il numero di questi è destinata a salire già a partire dalle prossime settimane, grazie a un supporto post-lancio che si preannuncia ricco di novità e all’introduzione di Venti di guerra, ovvero una serie di espansioni che porteranno nuovi contenuti ed eventi all’interno del gioco.

Grande curiosità ovviamente per Tempesta di fuoco, la battle royale in salsa Battlefield, e per Operazioni combinate, peculiare modalità cooperativa per cinque giocatori, che vedranno la luce nel corso dei prossimi mesi. In attesa di mettere le mani su entrambe, la redazione di VGN.it vi proporrà una serie di guide, approfondimenti e speciali dedicati esclusivamente al comparto multiplayer di Battlefield V, disponibile dal 20 novembre su PC, PS4 e Xbox One. In questo appuntamento daremo uno sguardo ravvicinato alle sei modalità presenti in questo capitolo, come l’iconica conquista o la rinnovata Operazioni su vasta scala, con una panoramica sul loro funzionamento e vi forniremo inoltre alcuni utili suggerimenti da mettere in pratica sui campi di battaglia digitali di Battlefield V.

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CONQUISTA

Che Battlefield sarebbe senza Conquista? Presente in ogni capitolo della serie, questa modalità ha indubbiamente contribuito al successo planetario del brand, influenzando in maniera il genere sparatutto. Le ampie mappe e la presenza dei veicoli mettono in scena una sorta di guerra totale che si svolge via terra, aria e mare, dando vita a spettacolari battaglie.

Lo scopo di questa modalità è quello di conquistare il maggior numero di zone disseminate lungo tutta la mappa, impedendo al nemico di fare lo stesso e cercando di portare a zero il suo contatore di rientri. Ovviamente il gioco di squadra è fondamentale, per cui non dimenticate quindi di restare uniti sempre e comunque ai vostri compagni per una manovra corale più efficace. Se siete stati scelti come caposquadra di uno degli otto team che compongono la fazione, non dimenticate di coordinare gli altri giocatori, segnalando di volta in volta i punti da conquistare o difendere.

Considerando la massiccia presenza di veicoli terrestri, vi consigliamo di dotarvi di equipaggiamenti specifici per abbattere carri armati e mezzi corazzati, sfruttando in particolare la classe Distruttore di carri in dotazione agli assaltatori. Il controllo di più bandiere fornirà anche un maggior numero di veicoli e velivoli, con la quale eliminare gli altri mezzi e creando scompiglio tra la fanteria nemica, colpendo anche le postazioni nemiche come nel caso dei bombardieri.

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OPERAZIONI SU VASTA SCALA

La modalità Operazioni ha rappresentato la novità più grande di Battlefield 1, grazie a una nuova concezione del comparto multiplayer, dove al classico gameplay tipico della serie si è aggiunta un’inedita componente narrativa con partite basate su eventi bellici realmente accaduti. Altra peculiarità di questa modalità è il suo svolgersi in più partite, suddivise in giorni, il cui esito conferisce bonus e malus alla squadra vincitrice o quella perdente.

In Battlefield V, Operazioni su vasta scala è a tutti gli effetti una ampliata, rivista e corretta, di Operazioni, questa volta ancora più dinamica e ricca di varietà. A mappe diverse corrispondono anche situazioni di gioco diverse, come nel caso di Forze aeree, in cui gli attaccanti entreranno in gioco lanciandosi dagli aerei, con i difensori pronti ad abbatterli con l’ausilio di postazioni antiaeree. Uscire vittoriosi al termine di ogni giornata conferirà alla fazione interessanti bonus come una maggiore quantità di rientri e veicoli, quindi sfruttate il vantaggio che eventualmente vi verrà fornito alla fine del secondo e terzo giorno.

Diventa quindi fondamentale, sia in attacco che in difesa, concentrarsi sugli obiettivi e coordinarsi con la propria fazione, anche in virtù di una serie di modalità che richiederanno ai giocatori sia di attaccare postazioni che successivamente difenderle. Sfruttate l’ampiezza della mappa per eseguire aggiramenti e sfoltire il numero di nemici presenti nelle zone calde, specie quando si tratta di attaccare.

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SFONDAMENTO

Dopo essere stata proposta all’interno di Operazioni su Battefield 1, Sfondamento torna in questo nuovo capitolo come modalità vera e propria.

Due sono i punti da conquistare o difendere, con la successiva coppia di obiettivi che verrà resa disponibile qualora gli attaccanti riusciranno a conquistare entrambi. Ai difensori invece basterà eliminare gli avversari fino a ridurre a zero i loro ticket per vincere il match, potendo contare su un numero illimitato di rientri in partita. Poter contare su uno o più medici all’interno delle singole squadre è indispensabile per evitare di veder calare rapidamente il numero di ticket, che per l’occasione dovranno anche equipaggiare sacche mediche e fumogeni per rianimare senza correre il rischio di venire colpiti.

Il segnalatore rientro della classe scout è sicuramente utile per favorire il respawn in prossimità delle zone da conquistare, mentre salire a bordo di un veicolo può essere importante per eliminare i giocatori avversari o quantomeno far concentrare il fuoco nemico su di voi. I difensori, oltre a dover preoccuparsi di non far cadere in mano nemica gli obiettivi, dovranno concentrarsi sul ridurre il numero di rinforzi disponibili avversario, per cui è necessario affidarsi ad assaltatori e alla classe supporto.

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DEATHMATCH A TEAM

Se tra una partita di Conquista e una di Operazioni su vasta scala, il vostro desiderio è solo quello di eliminare gli avversari a più non posso, allora il classico Deathmatch a team è proprio quello di cui avete bisogno. La suddetta modalità non ha ovviamente bisogno di grosse presentazioni: l’obiettivo è quello di portare a zero il numero di rientri avversari e viceversa, con il contatore che diminuirà a ogni uccisione eseguita da ciascuna squadra.

È consigliato avere in squadra almeno un medico in grado di rianimare i compagni alleati mentre sconsigliamo l’uso della classe scout, a meno che la suddetta non sia equipaggiata con bengala di segnalazione e fucili semi automatici ad alta cadenza di fuoco. Inoltre è bene raggrupparsi con i membri della propria o quantomeno rimanere nei pressi dei giocatori appartenenti alla nostra fazione, al fine di aumentare ulteriormente la potenza di fuoco.

Data l’assenza di veicoli e velivoli nemici, le classi potranno essere equipaggiate di gadget scelti appositamente per essere efficaci principalmente contro la fanteria, come lanciagranate e mine antiuomo.

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PRIMA LINEA

Introdotta per la prima volta in Battlefield 1 nell’espansione They Shall Not Pass, Prima Linea miscela due modalità come Conquista e Corsa in un’unico e avvincente scontro tra fazioni, per la conquista di una serie di obiettivi. Partendo da un’area da conquistare al centro della mappa, alla stessa distanza tra le due squadre, il fronte di gioco si sposterà da una parte all’altra a seconda dell’efficacia dei due team, con la partita che andrà a concludersi quando la squadra attaccante riuscirà a far saltare in aria alcuni obiettivi situati nella base nemica.

Dal momento che il punto da conquistare andrà di volta in volta attaccato, ma la contempo anche difeso, la superiorità numerica sul campo di battaglia può essere determinante, così come la capacità di capire il momento giusto in cui spingere e quando invece ripiegare. Per agevolare il rientro presso la zona da attaccare o difendere, potrebbe essere utile sfruttare il gadget segnalatore rientro della classe scout, permettendovi di tornare in partita nelle vicinanze del vostro obiettivo.

Prima Linea è un modalità soggetta a possibili e repentini ribaltamenti di fronte, quindi spesso si rende necessario cambiare più volte classe a seconda della situazione, adottando anche strategia diverse. In questa guerra di posizione, suggeriamo a chi usa le classi supporto e medico di posizionare delle casse di rifornimenti presso i punti da attaccare o da difendere, dando modo ai giocatori alleati di avere sempre a disposizione munizioni e kit medici.

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DOMINIO

L’ultima tra le sei modalità presenti in Battlefield V è Dominio. Si tratta di una versione “miniaturizzata” di Conquista, che si svolge spesso su porzioni di mappe più ristrette, dedicata esclusivamente agli scontri tra fanteria. Ottenendo il controllo di tutti e tre gli obiettivi, il numero di rientri avversari inizierà a calare velocemente, unitamente alle uccisioni che metteremo a segno.

Questa modalità richiede un grande dinamismo, poiché le zone verranno acquisiste e perse in maniera molto rapida, favorendo i giocatori che faranno la spola tra un obiettivo e l’altro. Data la mancanza di rientri sulle bandiere conquistate dalla fazione, è possibile eseguire il respawn in maniera casuale o su un membro della nostra squadra. Piazzare trappole ed esplosivi nelle zone da difendere è sicuramente un modo efficace per rallentare l’avanzata nemica e impedirgli di attaccare e conquistare le aree sotto il vostro controllo.