Nintendo Classic Mini: SNES

5 cose che vorremmo dal Nintendo Classic Mini: SNES

Nintendo Classic Mini: NES

Più modalità di visualizzazione

Il Classic Mini NES ha diverse opzioni di visualizzazione: una ripropone la proporzione originale, un’altra adatta l’immagine al formato 4:3 (sempre con bande nere ai lati dello schermo) e infine un’ultima propone una (troppo marcata, a dire la verità) simulazione di uno schermo a tubo catodico, caratterizzata dalla presenza di un disturbo nelle linee orizzontali e colori un po’ sbiaditi. All’atto pratico, quest’ultima modalità è decisamente più sfiziosa che funzionale, mentre le prime due possono contare su una risoluzione più alta rispetto alle edizioni originali dei giochi e su una pulizia generale che mai abbiamo avuto in passato, nemmeno su Virtual Console di Wii U.

Sempre mantenendo la possibilità di avere visualizzazioni fedeli alle originali (anche se a risoluzioni più alte), sarebbe interessante se Nintendo mettesse a disposizione per la prossima mini console anche qualche opzione in più. La Virtual Console di Wii U offre una modalità di visualizzazione per l’emulazione dei titoli per Game Boy Advance che addolcisce la spigolosità dei pixel per renderli molto più morbidi e visivamente meno impattanti. Ci sono altre mille modalità più o meno utili o semplicemente divertenti che Nintendo potrebbe implementare per deliziare il pubblico alla ricerca della visualizzazione preferita: speriamo che l’azienda giapponese si prodighi più di quanto abbia fatto oggi con NES Mini.