Nintendo Classic Mini: SNES

5 cose che vorremmo dal Nintendo Classic Mini: SNES

Nintendo Classic Mini: SNES

Un pad con cavo più lungo e comandi a distanza

Uno dei problemi principali del NES Mini è certamente la ridottissima lunghezza del cavo che collega il pad alla console: insufficiente se si sta giocando su una TV di elevate dimensioni, e sicuramente anacronistica oggi, ormai abituati a non avere più cavi da diversi anni.

La fedeltà alla console originale e una riduzione dei costi di produzione potrebbe nuovamente indurre Nintendo a scegliere un cavo per l’ipotetico SNES Mini, anziché una connessione wireless: speriamo che questa volta, però, il cavo sia più lungo.

Sempre per estrema fedeltà al controller originale, Nintendo non ha voluto aggiungere alcun pulsante a quelli già presenti sul pad dell’originale NES degli anni ’80. Questo purtroppo ha comportato che per attivare ogni funzione extra (cambio giochi, salvataggio dei progressi o caricamento della partita precedente) bisogna necessariamente intervenire sulla console, premendo il pulsante Reset per tornare al menu principale.

Vista la lunghezza limitata del cavo, la console è quasi sempre a portata di mano, ma raggiungere il tasto Reset sulla console stessa non è certamente una procedura comoda o intuitiva. Senza alcuna aggiunta sul fronte del pad del mini SNES, che deteriorerebbe la fedeltà assoluta a quello originale, Nintendo potrebbe aggiungere qualche pulsante nascosto sul retro del controller, o attivare il menu attraverso specifiche combinazioni di tasti (anche se basterebbe un semplice tastino Home, posizionato al centro del pad, a risolvere tutti i problemi!).