The Last of Us

L’apocalisse di Ellie e Joel

L’evoluzione di un rapporto scelto come punto centrale di una delle storie più emozionanti di sempre.

C’è una semplice motivazione che permette di considerare The Last of Us come uno dei migliori capolavori, non solo dell’industria videoludica ma di tutto il sistema dell’intrattenimento: la sua storia. Quella scritta da Naughty Dog non ci racconta tuttavia una realtà fatta interamente di zombi e apocalisse ma, invece, ci vuole parlare di come questa ambientazione ha influito sull’evoluzione di un rapporto surreale nato tra due persone diverse tra loro: un uomo di quasi mezza età, Joel, e la quattordicenne Ellie.

L’evoluzione del rapporto e il legame nato tra questi due personaggi è stato usato dal director del gioco per mettere in scena una storia verosimile dal punto di vista emotivo, che oltrepassa i confini di ciò che consideriamo giusto e sbagliato. Il vero protagonista di The Last of Us è proprio il rapporto tra i due personaggi e, negli anni, mi sono sempre più convinto che il loro sia un rapporto che viaggia a sensi inversi: lontani all’inizio, ritrovati nel mezzo e pronto a lasciarsi verso la fine.

ATTENZIONE: i prossimi paragrafi contengono spoiler e riferimenti agli eventi narrati in The Last of Us. Se non avete ancora giocato al titolo vi consigliamo di interrompere la lettura dell’articolo, in caso contrario vi auguriamo una buona lettura.

L’avventura del gioco inizia presentandoci Joel e mettendo da subito sul piatto tutti gli elementi necessari per poter empatizzare con il suo animo. All’uomo viene strappato via tutto nel giro di poche ore, vedendo sgretolare tra le mani il suo mondo illuminato dalla luce della figlia Sarah. La perdita costituisce un evento così traumatico che Joel decide di abbandonare tutto per intraprendere un lungo cammino in un sentiero arido di motivazioni, emozioni e privo di rapporti umani, compreso quello con il fratello Tommy che smette di frequentare dopo pochi anni dal lutto.

Il rapporto tra i due protagonisti non sboccia subito a causa di queste premesse. L’incontro con Ellie, una quattordicenne che tanto ricorda la figlia persa, non è tra i migliori e dalle prime sequenze di gioco è possibile affermare che non esiste alcun legame tra i due, un legame che è proprio Joel a non voler intrecciare. Ellie, da ragazzina qual è, tempesta il personaggio di domande nel tentativo di trovare punti di contatto e argomenti di conversazione con il suo nuovo compagno di viaggio. Joel è però circondato da un muro innalzato dalla morte della figlia che lo porta palesemente a ignorare tutte le richieste della ragazza.

The Last of Us

Per quasi metà gioco il legame tra i due è puramente basato sul gameplay ma dopo scontri, fughe ed eventi la storia ci porta al punto in cui Ellie tenta il tutto per tutto per legare con l’uomo spingendola ad allontanarsi da lui, fuggire a cavallo e rifugiarsi in un ranch. La scena è tra le più importanti del gioco in quanto è la svolta del loro rapporto. Così come Joel, anche Ellie ha avuto delle perdite importanti e la rabbia, causata dalla frustrazione di solitudine a cui è costretta, riescono finalmente a scalfire le barriere di Joel. L’uomo, infatti, che dapprima era intenzionato ad affidare la ragazza al fratello, decide di ritornare sui suoi passi evitando ulteriori delusioni all’animo di un’innocente ragazzina. È qui che le due strade si incontrano e il legame tra i due personaggi inizia a costruirsi e rinsaldarsi.

Da questo momento in poi il rapporto tra i due comincia a legare nodi sempre più stretti e la relazione tra questi personaggi diviene sempre più salda, tanto da spingere Joel a confidare il suo passato e i sogni che nutriva prima dello scoppio dell’apocalisse alla ragazzina in cui inizia a intravedere una nuova motivazione per continuare a vivere nel tremendo mondo distrutto dal virus pensato da Naughty Dog. I due parlano, scherzano e scambiano battute mettendo il giocatore di fronte a un inedito e saldo rapporto umano che si rafforza, non solo grazie ai momenti di collaborazioni nelle situazioni contro i nemici, ma anche da piccoli squarci di pace che richiamano quella realtà che non esiste più e ai quali la ragazza è completamente estranea.

Come detto all’inizio, il rapporto tra i due sembra andare in sensi contrari. E mentre all’inizio del gioco Joel era quello più distante e non interessato al rapporto, per poi aprirsi alla ragazza, nella parte conclusiva della storia gli eventi vanno a traumatizzare la piccola Ellie rendendola insolitamente taciturna e ora distaccata dal compagno di viaggio. Se prima era la ragazza ad avere interesse in questo legame, ora è invece Joel ad averne bisogno e lo dimostra con una delle scelte più difficili e discutibili che la storia dell’intrattenimento in ogni sua forma ha mostrato all’utente: Joel ormai è troppo legato alla ragazza per potersene privare, ne ha bisogno per vivere e decide di sacrificare una delle speranze dell’umanità per consentire alla ragazza di vivere la sua vita.

Il finale mette in scena una fortissima componente di egoismo dettata dalla necessità di Joel di non ricadere nel baratro della morte della propria figlia e, il culmine di questo sentimento, è descritto proprio nella scena finale. Ellie, più taciturna che mai, è distante dalle parole dell’uomo che cercano in tutti i modi di risollevare il suo umore, dopo che questo aveva nascosto il suo gesto mentendole e spiegando che tutto il loro viaggio era risultato inutile e il destino dell’umanità era passato ad altri ragazzi come lei. La ragazza stoppa le parole dell’uomo obbligandolo a giurare che tutto quello che ha raccontato sia vero e, anche qui, l’uomo decide di mentirle.

Il gioco lascia tutto in sospeso facendo credere che il legame tra i due possa mantenersi saldo grazie a una bugia ma, dopo l’annuncio del seguito, non ho potuto che immaginare un punto di rottura che portasse i due protagonisti ad allontanarsi. Che la verità venga a galla è una tematica che non penso venga esclusa dalla trama di The Last Of Us: Part II, costituendo l’elemento definitivo sull’evoluzione ed epilogo del rapporto tra Joel e Ellie. Il loro legame sarà abbastanza saldo da resistere alla verità o vedremo davvero le strade dei due personaggi dividersi per sempre?

Purtroppo siamo costretti ad attendere l’uscita del secondo capitolo su PlayStation 4, che ricordiamo è fissata il 19 giugno, e non escludo per niente che dopo aver assimilato i nuovi eventi avremo molto e tanto altro da discutere sul rapporto tra ai due. Quindi l’invito è quello di restare sintonizzati sulle nostre pagine dove potremo parlare e confrontarci su questa nuova, emozionante storia.