Destiny: I Signori del Ferro

Destiny, tutto sull’espansione I Signori del Ferro

Bungie ha poi permesso di studiare ulteriormente le Terre Infette, la nuova area infestata dai caduti mutati. Utilizzando il SIVA, hanno plasmato nuove fortezze che bisognerà conquistare per pattugliare il territorio, e creare una nuova zona di atterraggio alternativa sulla Terra, oltre all’Antica Russia. Queste aree saranno popolate da nuovi nemici che farebbero impallidire Skolas, frutto della dotazione cibernetica fornita dal SIVA. I nuovi nemici avranno nuove abilità, armi ancora più devastanti e pattern d’attacco diversi rispetto ai Caduti tradizionali, un po’ come i Corrotti all’epoca de Il Re dei Corrotti.

Destiny: I Signori del Ferro

I nemici e l’ambientazione che li ospita avranno un tocco più meccanico, e non è da escludere che altre razze, come Alveare e Cabal, possano essere contaminati dal SIVA (che si prospetta la nuova minaccia principale dell’Anno 3, in attesa di Destiny 2) per futuri DLC che ci accompagneranno da qui a settembre 2017. È stato mostrato anche un grosso nemico a metà fra uno Stiletto e un Camminatore, che potrebbe essere il boss del nuovo Assalto o uno dei nemici che ci toccherà affrontare durante l’incursione, che ci porterà nel Cosmodromo per trovare la vera fonte dell’epidemia di SIVA, custodita dai più potenti Diavoli tecnosimbionti.

Sono state mostrate nuove armature e armi, che mostrano il cambio di direzione con cui Bungie vuole caratterizzare questo Anno 3: alcune sono basate sulla tradizione vichinga, altre risentono dell’influenza delle IA e menti belliche come Rasputin, altre invece ripercorrono lo stile caratteristico dei Signori del Ferro visto nell’equipaggiamento ottenuto nelle varie edizioni dello Stendardo di Ferro. Non mancherà un nuovo set di armi e armature per le Prove di Osiride e ovviamente lo Stendardo di Ferro, mentre le armi e armature dell’incursione saranno basate sul SIVA e risulteranno estremamente distruttive.

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Con tutta questa carne sul fuoco, non potrà mancare un nuovo level-cap, con cui incrementare la propria Luce: ci sarà un aumento significativo, stando alle dichiarazioni di Bungie, ma i designer hanno preferito non specificare l’entità di questo aumento, rimandando a un prossimo aggiornamento ufficiale sulla vicenda che non mancherà nel mesi che ci separano dall’uscita di Destiny: I Signori del Ferro. Uno degli elementi più importanti dell’espansione è la possibilità di acquisire una nuova Reliquia: si tratta dell’Ascia (Bungie ha tenuto a precisare che non si tratta di un grosso martello!), arma che come nel caso della Spada di Crota, l’Egida della Volta di Vetro o il Cannone Rovente di Skolas potrà essere utilizzato temporaneamente per scatenare il panico e distruggere qualsiasi cosa nella sua area d’impatto. Anche in questo caso, Bungie ha promesso che l’Ascia sarà mostrata durante l’estate con un evento che ne spiegherà l’effettivo funzionamento.

Infine, il motivo che ha scatenato l’euforia dei fan di Destiny: il ritorno del lanciarazzi Gjallarhorn, che debutterò nella versione Anno 3 in duplice edizione. Quella classica, in tonalità oro, che potrà essere ottenuta tramite un’impresa (da stabilire se una simile al Fuso Martellante, o più simile a quelle delle Spade esotiche); e la versione speciale, meglio nota come Gjallarhorn del Ferro, disponibile esclusivamente prenotando l’espansione e caratterizzata dai tratti caratteristici dei Signori del Ferro, in colorazione nera e argento. In entrambi i casi, sarà possibile ottenere l’arma completando un’Impresa, che imporrà ai Guardiani il compito di forgiare l’arma con le proprie mani, partendo dalle armature degli eroi caduti.

Destiny: Gjallarhorn del Ferro

Bungie ha voluto fare il suo personale tributo ai fan con un video che mostra alcune scene classiche (con battaglie tratte dallo scontro con Atheon nella Volta di Vetro, o con Crota nell’incursione del primo DLC) e le reazioni dei fan al momento in cui, finalmente, arrivava il momento del drop di quella che è stata senza dubbio l’arma più devastante dell’Anno 1 di Destiny. L’attenzione, poi, si è spostata sul nuovo Gjallarhorn del Ferro. Date un’occhiata al video in italiano.

L’evento si è chiuso con Bungie, che ha confermato la presenza all’E3 in numerosi livestream (scontata la presenza alla conferenza di Sony, dove si spera possano emergere anche dei dettagli su Destiny 2) che daranno ulteriori informazioni sui contenuti de I Signori del Ferro. Ricapitolando, ecco cosa ci aspetterà acquistando la nuova espansione:

Destiny: I Signori del Ferro

Niente male, per un contenuto che sarà disponibile al prezzo di 29.99 euro su PlayStation 4 e Xbox One. L’espansione richiederà il DLC Il Re dei Corrotti (e di conseguenza, sia L’Oscurità dal Profondo che Il Casato dei Lupi) e uscirà in tutto il mondo il prossimo 20 settembre. Ancora una volta, gli utenti PS4 potranno contare su una collezione di contenuti in esclusiva temporanea, che saranno svelati successivamente. In attesa di ulteriori aggiornamenti, vi lasciamo in compagnia di tutte le immagini mostrate da Bungie durante l’evento!