Come da qualche anno a questa parte, i giorni antecedenti all’inizio ufficiale della Gamescom di Colonia sono spesso riservati a eventi dedicati alla stampa dove vengono svelati in anteprima quelli che saranno i nuovi prodotti in arrivo sugli scaffali nel corso dei mesi successivi. ASUS e la sua divisione Republic of Gamers hanno così aperto le porte della sua conferenza “Intelligent Evolution” dedicata ai prossimi prodotti della linea ROG pensati per gli appassionati di videogiochi.
Ospiti dell’evento, noi della redazione di VGN.it vi racconteremo i momenti salienti della conferenza, ricapitolando nel dettaglio quali sono le importanti novità che ASUS ROG ci ha mostrato in anteprima a Colonia.
Ad accogliere e introdurre i presenti all’evento è stato Jackie Hsu in persona, vice presidente dell’azienda taiwanese, che ha ripercorso gli importanti traguardi di un brand che quest’anno festeggia i trent’anni di attività, ormai consolidatosi tra i più importanti e apprezzati in diversi segmenti di mercato, incluso quello videoludico.
Prima di lasciare il palco Hsu si è soffermato sugli aspetti in cui il brand ROG ha incentrato la sua filosofia: la produzione di prodotti di qualità, il lavoro di squadra e collaborazioni importanti con altri brand o personalità di spicco, grazie alle quali ASUS ha assunto una posizione di rilievo anche sul mercato videoludico.
È stato poi il turno di Kris Huang, general manager per quanto riguarda i prodotti relativi al gaming, che ha dato il via alla girandola di novità mostrate nel corso della conferenza.
Si è così giunti alla presentazione di una prodotto oltrmodo interessante e che mira a compiere un grosso balzo in avanti per quanto riguarda le periferiche da gioco. Con il ROG Chakram l’azienda taiwanese ha deciso di puntare, è il caso di dirlo, su un mouse da gaming altamente personalizzabile, dotato di un design accattivante e caratteristiche come un’autonomia fino a 1000 ore con una carica completa e una precisione di 16000 dpi.
Sono differenti infatti le componenti che è possibile intercambiare a seconda della necessità, tra cui una levetta analogica disposta di lato, orientabile a trecentossanta gradi e programmabile a piacimento. Il punto di forza di questa periferica è quindi quello di potersi adattare a differenti giochi, facilitando e snellendo alcune azioni altrimenti macchinose da eseguire, mettendo a disposizione dei giocatori caratteristiche come modularità e personalizzazione, il tutto a portata di mouse.
Quello del mobile gaming è un settore in rapida crescita, tanto dal punto di vista degli introiti quanto in ambito competitivo, come testimoniato anche dai numeri da capogiro che questo settore macina già da diversi anni. Ecco perchè la compagnia ha deciso di espandere la gamma dei propri prodotti presentando delle cuffie da gioco ideate per essere utilizzate su dispositivi mobili, mostrando il modello ROG Strix Go 2.4.
Tra le caratteristiche spiccano un’autonomia fino a 25 ore, connettività USB-C 2.4G wireless, driver audio di alta qualità da 40mm e un sistema avanzato di cancellazione del rumore del microfono. All’atto pratico abbiamo assistito a una dimostrazione qualitativa delle cuffie in questione, con il microfono che riesce a isolare in maniera sorprendente un gran numero di rumori esterni. Insomma, che piaccia o meno il gaming su dispositivi come smartphone, tablet e console portatili ha assunto un ruolo di rilievo nell’industria, e ASUS Republic of Gamers sembra aver recepito il messaggio.
A chiudere la conferenza ci ha pensato Steven Funcke, Technical Marketing Manager di ROG, che si è inizialmente soffermato sull’evoluzione dei monitor da gioco presentati dall’azienda nel corso degli anni, per poi annunciare due nuovi modelli dalla scheda tecnica molto interessante: ROG Strix XG43UQ e ROG Strix XG27UQ.
Il primo è un monitor VA da 43″ in 4K, mentre il secondo è offre la stessa risoluzione e tipo di pannello ma di dimensioni ridotte, fermandosi a 27″. Il monitor ROG Swift PG65UQ da 65″ può addirittura essere considerato come una più che valida alternativa ai televisori moderni, vista la presenza di caratteristiche importanti tra cui l’HDR1000 e una risoluzione in 4K, a cui si aggiungono feature prettamente legate all’ambito PC come la presenza del G-SYNC Ultimate, che sarà disponibile dal prossimo settembre.
Giocare in mobilità, o avere uno schermo secondario per le sempre più numerose attività di streaming, sta diventando sempre più una necessità per gli appassionati di videgiochi o semplice content creator, principali destinatari per ROG di prodotti come schermi portatili e relativi supporti.
L’azienda di Taiwan ha deciso di provare a scuotere il mercato riempendo una fascia di mercato attualmente vacante: proprio in questo contesto si piazza il ROG Tripod, un treppiede regolabile in altezza a cui ancorare schermi portatili di dimensioni ridotte, come il ROG Strix XG17, un monitor FHD da 17,3″ dotato di un’autonomia di tre ore a 240Hz. Si tratta di soluzioni adattibili a differenti contesti, pensate sia per chi è solito giocare in movimento ma estremamente versatili anche per chi ama farlo da casa.
Republic of Gamers però non si è limitata solo a creare prodotti studiati appositamente per i giocatori, ma anche a rendere migliore l’esperienza di gioco di milioni di fan. Per gli amanti dell’overcloking le nuove motherboard, ROG Rampage VI Extreme Encore e ROG Strix X299-E Gaming II, rappresentano invece una proposta particolarmente allettante per chi ama smanettare con tecniche avanzate e spingere i propri personal computer al limite.
Al termine della conferenza è stato possibile testare con mano le novità presentate, un’occasione che non ci siamo lasciati sfuggire per provare alcuni prodotti degni di nota come appunto le cuffie ROG Strix Go 2.4 o vedere all’opera gli schermi 4K o portatili. Con questo evento ROG ci ha fornito una corposa anteprima di quello che ci aspetta, presentando novità a trecentosessanta gradi che spaziano dalle periferiche di gioco come mouse e cuffie a schermi di differenti dimensioni pensati per soddisfare le differenti esigenze dei giocatori ma non solo.