Ormai manca poco, il momento che esaudirà o infrangerà i nostri sogni e speranze più libidinose sta per arrivare. Un luogo abituale, un momento che si ripete ogni anno: l’E3 di Los Angeles. Tra le varie conferenze e i giochi già confermati che vedremo sul palco, tuttavia, trovano spazio anche le speranze di qualche sorpresa, qualche annuncio segreto, o nuovi franchise che potrebbero ergersi in mezzo al fiume di novità. Sebbene, verosimilmente, i nuovi franchise siano destinati a mostrarsi solo il prossimo anno, con la nuova generazione di console, non è detto che l’era di PS4, Xbox One e Switch possa nascondere ancora qualche guizzo.
In attesa di partire alla volta dell’evento più importante del mondo videoludico, ecco la nostra lista dei desideri: i giochi che ci piacerebbe scoprire a Los Angeles, tra produzioni confermate e titoli che esistono (per il momento) solo nei nostri sogni. Tenendo presente che vari giochi che citeremo non sono stati confermati né annunciati in maniera ufficiale dai rispettivi publisher, prendete dunque con le pinze le aspettative personali di chi vi scrive.
Partendo dalla conferenza di EA non possiamo che desiderare un annuncio in grande stile che riesca in qualche modo a rilanciare uno dei titoli che avrebbe potuto ottenere un posto di rilievo nell’industria dei Game as a Service, ma che sfortunatamente è finito nel dimenticatoio dopo una manciata di mesi dal suo lancio. Stiamo ovviamente parlando di Anthem, che dopo oltre un mese di silenzio da parte di BioWare si è mostrato di recente con un primo assaggio del Cataclisma (che non ha fatto gridare al miracolo, a onor del vero) e ha lasciato intendere che farà una comparsa al prossimo EA Play 2019 con una diretta di cinque minuti.
Sappiamo infatti quanto EA sia conscia, grazie ad Apex Legends, che un annuncio a sorpresa (con il supporto di streamer di rilievo e fermo restando che il prodotto sia valido) possa veicolare da solo un immenso interesse, nonché una pubblicità estremamente positiva. Ad esempio, la possibile conversione in free-to-play di Anthem potrebbe sortire questo effetto, o una maggiore chiarezza su ciò che il team sta sviluppando, una roadmap più dettagliata degli eventi e dei Cataclismi, con tanto di patch correttive al famigerato loot e alle deludenti attività end-game. Non dimentichiamo inoltre che anche l’annuncio di Titanfall 3 potrebbe trovare spazio in mezzo ai giochi già confermati da EA.
Spostandoci invece sul versante Bethesda, non nascondo che gradirei particolarmente l’annuncio a sorpresa di Wolfenstein III. Con lo spin-off Wolfenstein: Youngblood in arrivo a luglio, il reveal del terzo capitolo della saga reboot dedicata al prode B.J. Blazkowicz è difficile, ma non sembra poi così impossibile.
Due annunci che invece sembrano molto più realistici sono il terzo capitolo di Dishonored e un seguito dell’ottimo Prey. Mentre si parla del possibile ritorno di The Evil Within, l’idea di mettere le mani su due nuovi episodi dei brand succitati, per quanto mi riguarda, è a dir poco entusiasmante. Personalmente, sto già sfregandomi le mani.
Ed ora il turno di Ubisoft e di un maledetto annuncio che si fa attendere da tanto, troppo tempo: quello di un nuovo capitolo di Splinter Cell. Perché diciamocelo, il buon vecchio agente Sam Fisher non può certo sparire dai radar per sempre, e sebbene il presidente Yves Guillemot predichi calma e continui a invitare i fan ad attendere il momento propizio, la verità è che dopo i recenti indizi e le missioni speciali di Ghost Recon: Wildlands, Ubisoft potrebbe tirare fuori dal cilindro un episodio nuovo di zecca facendo esplodere dalla gioia i presenti a Los Angeles.
Ciò che invece potrebbe non esser così improbabile è l’annuncio del terzo capitolo di Watch Dogs, che secondo le ultime indiscrezioni sarà ambientato a Londra e sembra essere il titolo di punta su cui l’azienda intende focalizzarsi quest’anno oltre a Ghost Recon: Breakpoint. Altro grande assente dal sapore agrodolce che avrei gradito ritrovare all’E3, ma che si mostrerà in un evento separato qualche giorno prima, è certamente Beyond Good & Evil 2: la creatura di Michel Ancel è dispersa ormai da tempo, con lo spettro di uno stato dei lavori ben lontano dalla conclusione. Con tutta probabilità scopriremo una nuova vetrina di lancio nella prossima diretta, ma siamo sicuri che il gioco sia destinato a esordire a breve?
Per la conferenza di Square-Enix, invece, ci si aspettano grandi cose: sono tanti i progetti in cantiere che saranno svelati a Los Angeles, e oltre al nuovo gioco ispirato ai fumetti Marvel e ai Vendicatori, gli altri riguarderanno verosimilmente la saga di Final Fantasy. Oltre al probabilissimo remake di Final Fantasy VII, però, dovrebbe esserci spazio per un nuovo episodio o, perché no, di un remake di qualche altro episodio glorioso.
Tuttavia, c’è un altro franchise che potrebbe celarsi nell’ombra ed essere presentato durante la conferenza: ci riferiamo ovviamente a tutti gli amanti di NieR! Col successo ottenuto da Automata, desideriamo ardentemente di mettere le mani su un nuovo capitolo della folle mente di Yoko Taro, che dalla sua ha sicuramente altre storie da raccontarci.
E a proposito di menti geniali legati a titoli fuori dagli schemi, quanto segue è una richiesta formale per Hidetaka Miyazaki e From Software: sì, lo sappiamo che ormai siete concentrati sulla possibile collaborazione con George R.R. Martin, ma vogliamo tirarlo fuori questo Bloodborne 2 o bisognerà attendere la presentazione di PlayStation 5? Possiamo ancora illuderci che un giorno riusciremo a immergerci nuovamente in quell’immaginario gotico dal sapore steampunk e dai toni lovecraftiani, o bisognerà attendere ancora molto? Vista l’assenza di Sony l’annuncio è a dir poco improbabile, ma io sono un inguaribile romantico e voglio crederci!
Restando sul versante nipponico, dopo essere stati travolti da uno dei remake migliori di sempre, è probabile che Capcom possa far un bis e annunciare una riedizione di Resident Evil 2 sulla falsariga di quanto fatto con il secondo episodio. Ora, dato il successo e l’incredibile apprezzamento fatto registrare da pubblico e critica, confido che qualche sorpresa da parte della casa giapponese ci sia davvero. Alcuni indizi hanno fatto intendere il possibile ritorno di altri franchise storici, ad esempio la saga di Dino Crisis. Inutile dirlo, in tal caso le lacrime di gioia scorrerebbero a fiumi.
Per il resto, con l’assenza di Sony è improbabile attendersi l’annuncio di qualsiasi esclusiva di rilievo per console PlayStation. AMD sarà presente a Los Angeles con uno spazio dedicato ed è possibile che possa svelare qualche altro dettaglio sulle caratteristiche dei processori che muoveranno PS5, senza tuttavia parlare direttamente di CPU e GPU alla base della nuova console. Sicuramente sarà un momento da tenere sott’occhio e con vigile attenzione per capire cosa saranno in grado di fare gli sviluppatori nella prossima generazione.
Se anche una sola di queste ipotesi fosse effettivamente confermata, io sarei certamente in pace con me stesso. Qualunque sia il vero futuro e i grandi annunci in arrivo durante l’edizione 2019 del più importante evento videoludico al mondo, è sempre un piacere constatare come, puntualmente ogni mese di giugno, gli appassionati di videogiochi si ritrovino a giocare con la fantasia, a sperare in annunci che nel 90% dei casi non arrivano, ma a seguire l’E3 di Los Angeles con lo stesso gusto e interesse.
Tra conferenze e annunci esclusivi, progetti in cantiere pronti per esser lanciati e un immaginario senza limiti, noi di VGN.it saremo presenti alla fiera losangelina per tenervi sempre aggiornati sulle novità. Vi invitiamo dunque a tenere d’occhio il nostro hub dedicato all’E3 2019 per seguire la fiera e tutte le conferenze in programma, oltre ai nostri appuntamenti quotidiani su Twitch e ai video che pubblicheremo sul nostro canale YouTube. Restate sintonizzati!