Parlare di The Masters of Pixel Art è senza dubbio uno dei motivi per cui la nostra rubrica Pixel Cartacei esiste e per cui siamo arrivati, finora, a presentarvi undici libri differenti. Non è certo facile trovare il giusto volume perché, nonostante siano stati pubblicati molti artbook e volumi dedicati ai videogiochi più disparati, non tutti hanno una qualità e quantità di contenuti tale da permetterci di parlarne in queste pagine.
Fortunatamente le produzioni di Klas Benjaminsson sotto la sua etichetta indipendente Nicepixel (mai nome fu più azzeccato) sono tutte di un livello fuori dal comune. Curati nei minimi dettagli, i suoi libri possono vantare immagini ricercate e stampate con una qualità ottima, oltre a risultare piacevoli da sfogliare grazie a un’impaginazione di sicuro impatto. Così, dopo aver analizzato per voi il primo volume, oggi vi presentiamo The Masters of Pixel Art: Vol. 2.
Se il primo volume era incentrato sull’era Amiga, Atari e PC, in questo secondo capitolo l’autore fa un passo indietro e ci porta alle macchine a 8-bit, capitanate da un immortale Commodore 64 e altre piattaforme retro storiche a fare da contorno come Amstrad CPC, ZX Spectrum, Atari XL-XE, Commodore Plus/4 e MSX. Tanti pixel al fuoco anche in questo secondo volume, che si differenzia dal primo per la candida copertina mantenendo dimensioni e volume praticamente identiche. 216 pagine e una generosa dimensione (oltre 30×24 cm) ripiena di pixel con una palette ridotta all’osso ma incredibilmente emozionante.
Pixel Artist da ogni parte del mondo (tristemente nessun italiano, ma speriamo di recuperare nei prossimi volumi) vanno a raccontarsi attraverso la propria arte e il proprio modo sempre diverso di aggirare le limitazioni delle macchine targate Commodore e Atari, per produrre immagini che mai ci saremmo aspettati di vedere uscire da calcolatori con oltre 35 anni di vita sulle spalle.
Alcune immagini che trovate nel libro (e nelle foto presenti in questo articolo) provengono da demo realizzate per Commodore 64, come le due create da Censor Design:
Più che un libro, The Masters of Pixel Art: Vol. 2 è viaggio alla scoperta di tecniche e di artisti che riescono a plasmare una macchina al loro volere nonostante siano loro stessi costretti a seguire delle regole. Ogni limitazione diventa in qualche modo uno stimolo a superarla in maniera creativa e, nonostante sia poco trattato il lato tecnico / hardware (un paio di pagine nel finale) sono più che sufficienti a far capire al lettore a cosa vanno incontro quotidianamente i grafici che si scontrano con queste splendide macchine.
Se siete interessati ad approfondire, vi lasciamo al sito ufficiale della collana di libri e alla pagina per acquistare il libro sul negozio ufficiale di Nicepixel.
