In occasione dell’uscita dell’attesissimo Assassin’s Creed Odyssey previsto per il prossimo 5 ottobre su PC, PS4 e Xbox One, abbiamo deciso di ripercorrere fin dal principio una delle saghe più celebri e apprezzate del panorama videoludico moderno.
Con l’arrivo di un ricco ed esaltante capitolo, sulla scia di quanto fatto lo scorso anno con il semi-reboot Origins, la serie continua il suo percorso verso l’introduzione di meccaniche RPG aggiungendo la possibilità di selezionare il protagonista (maschile, come nel caso di Alexios, o femminile, come in quello di Kassandra) e di scegliere linee di dialogo differenti al fine di compiere delle vere e proprie scelte in grado di influenzare la trama. Una ventata di aria fresca per quello che è ormai l’iconico stile di gioco della serie, immerso in un modo aperto che pare ancora più vivo, dinamico e gigantesco che mai.
Di seguito il video della nostra nuova rubrica The Time Machine, con cui vogliamo sperimentare un format più fresco e dinamico in cui vi raccontiamo i tratti salienti dell’evoluzione brand. Proseguendo con la lettura, invece, potrete approfondire nei particolari la genesi del franchise più celebre di Ubisoft, dalla sua nascita avvenuta nel 2007 fino ai giorni nostri.
THE TIME MACHINE: ASSASSIN’S CREED
Ci ha fatto scoprire il mondo, le culture e le popolazioni d’ogni tempo, parliamo di una delle serie videoludiche moderne più apprezzate e celebri degli ultimi anni, parliamo di Assassin’s Creed. Aspettando l’arrivo dell’ultimo episodio ovvero Assassin’s Creed Odyssey, salite a bordo della nostra macchina del tempo e godetevi questo nuovo episodio di The Time Machine.
ASSASSIN’S CREED
Piattaforme: PC, PlayStation 3, Xbox 360
Data di lancio: 15 novembre 2007 (PS3, Xbox 360), 14 aprile 2008 (PC)
Tutto è iniziato più di dieci anni fa, alla fine del 2007 con l’arrivo su PS3 e Xbox 360 di Assassin’s Creed, un interessante action/adventure che catturò fin da subito l’attenzione del pubblico e della critica. L’ambientazione era quella della Terra Santa del 1191, scossa da una nuova e feroce crociata che stava lentamente devastando la popolazione locale.
Quasi tutto quello che poi sarebbe stato poi lo stile peculiare della saga era già lì: storia, simbologia e misteri si intrecciano in una narrazione che prende le parti degli Assassini, un credo segreto che intende porre fine a questi sanguinosi scontri estirpando la corruzione e gli interessi segreti dietro il conflitto. Crociati, Templari, Saraceni e mercenari di tutti i generi sono i nostri nemici e devono assolutamente essere messi fuori gioco.
Il Credo degli Assassini è chiaro:
- Trattieni la lama dalla carne degli innocenti
- Sii tutt’uno con la folla
- Non compromettere mai la Confraternita
E il protagonista, Altair, si muove come un fantasma per la città in una caccia spietata ai nemici. Parkour, arrampicate, uccisioni silenziose e combattimenti all’arma bianca sono il fulcro del gameplay: le più celebri, le uccisioni con la lama celata, diventeranno poi negli anni una vera e propria icona del videogioco moderno.
Il gioco presenta già elementi di gameplay che poi diverranno iconici della seria: appare da subito chiara la volontà di dare importanza all’impronta stealth nell’economia del prodotto e all’esplorazione, con punti di osservazione e oggetti nascosti da scovare. Il contesto narrativo è unico: l’idea di un videogioco che mescola la fantasia al racconto storico fa in modo che gli sviluppatori possano prendere spunto dagli avvenimenti celebri del passato per creare la loro personalissima storia.
Il vero protagonista invece è Desmond Miles, un uomo qualunque dei giorni nostri, che viene usato per rivivere i ricordi di Altair, suo antenato, sfruttando le proiezioni create dall’Animus, un innovativo macchinario prodotto dalle Industrie Abstergo in grado di risalire, tramite il DNA, ai ricordi dei propri antenati.
Ma questo è solo l’inizio della storia.
ASSASSIN’S CREED II
Piattaforme: PC, PlayStation 3, Xbox 360, PlayStation 4, Xbox One
Data di lancio: 20 novembre 2009 (PS3, Xbox 360), 5 marzo 2010 (PC), 17 novembre 2016 (PS4, Xbox One)
Un’accoglienza così positiva da parte della critica non poteva che tradursi in un nuovo progetto, che arriverà sul mercato solo due anni dopo, nel 2009, scomodando una delle ambientazioni più evocative e stimolanti che la storia mondiale possa offrire: l’Italia del Rinascimento.
Firenze e Venezia sono le cornici principali di questa avventura unica: in Assassin’s Creed II il mondo di gioco è incredibilmente più ampio e denso di cose da fare e anche la narrazione, dentro e fuori dall’Animus, risulta sempre più intrigante. È la storia di Ezio Auditore, un giovane fiorentino; una storia di vendetta per l’ingiusta uccisione e congiura contro i suoi familiari.
Siamo nella seconda metà del 1400 e i luoghi e le personalità storiche dai cui attingere sono innumerevoli: la famiglia dei Medici, Leonardo Da Vinci e Machiavelli sono soltanto alcuni dei personaggi con cui Ezio interagisce e con ognuno dei quali avrà un rapporto unico e peculiare.
A livello di gameplay, il passo è notevole e i combattimenti appaiono meno ripetitivi grazie a un’arsenale di armi a una mano o a due mani, a cui si aggiungono armi da lancio e tanto altro: un sistema assolutamente più ricco e appagante per soddisfare i gusti di più giocatori possibile.
ASSASSIN’S CREED BROTHERHOOD
Piattaforme: PC, PlayStation 3, Xbox 360, PlayStation 4, Xbox One
Data di lancio: 18 novembre 2010 (Ps3, Xbox 360), 17 marzo 2011 (PC), 17 novembre 2016 (PS4, Xbox One)
Sull’onda del successo, ormai prevedibile del secondo capitolo, l’anno successivo è il turno di Assassin’s Creed Brotherhood, seguito diretto che riprende le gesta del buon Ezio Auditore che avevamo lasciato nella evocativa città di Roma.
La lotta contro la famiglia Borgia prosegue in questo capitolo che chiaramente non replica il salto qualitativo in termini di comparto tecnico e gameplay tra i primi due capitoli, ma viene assimilato più come una parte due delle vicende dell’ormai famoso antenato di Desmond.
Castel Sant’Angelo e il Colosseo sono tra le cornici di questo evocativo capitolo, in attesa dell’ultimo episodio dedicato a Ezio.
ASSASSIN’S CREED REVELATIONS
Piattaforme: PC, PlayStation 3, Xbox 360, PlayStation 4, Xbox One
Data di lancio: 15 novembre 2011 (PS3, Xbox 360), 2 dicembre 2011 (PC), 17 novembre 2016 (PS4, Xbox One)
Seguendo lo stesso copione, l’anno successivo arriva Assassin’s Creed Revelations, il terzo e ultimo episodio dedicato all’antenato fiorentino di Desmond. In questo racconto assume maggiore rilievo la vicenda di Desmond, distrutto dagli eventi e soggiogato sempre di più dall’Animus e dai ricordi intrecciati di Ezio e Altair.
Riprendiamo così le fattezze di un ormai invecchiato e stanco Ezio che, nel 1510, raggiunge la bella ma pericolosa città di Costantinopoli in cerca di un’antica saggezza, celata nella patria di Altair. La città pullula di Templari e il nostro protagonista, aiutato dal capo gilda locale Yusuf Tazim, è costretto a una dura lotta per scoprire la verità.
Il tempo ha un po’ affaticato le abilità di Ezio, influenzandone la resistenza in corsa, la velocità e il salto ma ciò non basta a fermarlo. Un’importante variazione in termini di gameplay arriva infatti grazie alla lama uncinata, nuovo strumento dell’assassino utile per arrampicarsi con maggiore agilità e atterrare i nemici. Si tratta di una buona conclusione per quello che è il filone decisamente più amato dell’intera saga, tanto da aver spinto il team di Ubisoft a riproporre l’intera trilogia su console next-gen nel 2016 con Assassin’s Creed: The Ezio Collection.