Marvel's Spider-Man: Territori Contesi

Marvel’s Spider-Man: Territori Contesi

Una storia di rabbia e vendetta nel secondo episodio del ciclo "La città che non dorme mai".

A distanza di un mese dall’episodio La Rapina, Insomniac Games continua l’avventura di Marvel’s Spider-Man con il secondo di tre episodi appartenenti al ciclo narrativo La città che non dorme mai, una mini-campagna aggiuntiva che vuole espandere la storia dell’Uomo Ragno e il suo rapporto con alcuni dei personaggi più interessanti dell’universo fumettistico Marvel.

Così, dopo averci fatto approfondire gradualmente la speciale liaison tra Peter Parker e Felicia Hardy (alias Gatta Nera), il secondo DLC intitolato Territori Contesi riprende esattamente dal cliffhanger del primo episodio per focalizzarsi in particolare su due figure: la prima risiede nel volto amico di Yuri Watanabe, mentre la seconda in quello, molto più spaventoso, di un personaggio come Hammerhead, villain storico dell’Uomo Ragno la cui presenza non lascia presagire nulla di buono.

Marvel's Spider-Man: Territori Contesi

SECONDO ATTO

La storia di Marvel’s Spider-Man: Territori Contesi si consuma abbastanza rapidamente tra scazzottate, conflitti mafiosi e un’evoluzione piuttosto importante in quello che è il rapporto tra il protagonista e Yuri: dopo il finale della campagna principale, il legame tra i due sembrava sempre più saldo, ma basta davvero un attimo per far sì che tutto si complichi e risaltino sentimenti come paura, vendetta e rabbia, vero filo conduttore di questo episodio. Per ovvi motivi, non ci dilungheremo più di tanto nell’esposizione della trama di questo DLC, ma vi basti sapere che in termini di longevità Territori Contesi può tenervi impegnati al massimo per un paio d’ore ore al suo livello di difficoltà più elevato, richiedendo circa un’ora in più per il completamento di tutte le attività rimanenti.

L’avventura cambia ritmo a più riprese: parte forte ma poi si adagia per lasciar al giocatore il tempo di scoprire la manciata di novità e attività secondarie parte del suo ecosistema, e quando sembra aver rallentato eccessivamente, ecco che di nuovo accelera bruscamente verso il finale. Se c’è una cosa che lascerà probabilmente l’amaro in bocca, quella è la gestione dello stesso Hammerhead nel DLC, presente in dose decisamente più contenuta rispetto a Gatta Nera e sfortunatamente mai capace di catturare la scena nelle poche fasi in cui è effettivamente protagonista. Laddove Felicia era presente nella stragrande maggioranza delle scene de La Rapina, Insomniac ha scelto infatti di dosare diversamente la comparsa del villain, che a conti fatti farà la sua apparizione solo nel prologo e sul finire dell’espansione, in una boss fight impegnativa ma sempre ancorata ai soliti pattern d’attacco e schivata già visti negli scontri della campagna principale.

Marvel's Spider-Man: Territori Contesi

Pur trattandosi sostanzialmente di un episodio di transizione (com’era ampiamente prevedibile), Territori Contesi ha il merito di introdurre una serie di novità interessanti nei combattimenti e nell’esplorazione: nel primo caso, si tratta di un paio di varianti inedite di nemici che innalzano il livello di difficoltà dei combattimenti e possono mettere a dura prova anche i giocatori più esperti, costringendo a un uso continuo dei gadget e di mosse elusive per evitare di finire al tappeto nei casi di inferiorità numerica (e ce ne saranno tanti, potete metterci la mano sul fuoco). Tuttavia, a livello di gameplay vero e proprio non si registrano particolari cambiamenti: chi sperava in nuovi gadget o poteri per Spider-Man resterà dunque particolarmente deluso.

Gli stessi nemici saranno presenti in grande quantità nei nuovi covi degli scagnozzi di Hammerhead, che sulla falsariga di quelli già visti nel gioco originale, ci metteranno di fronte a ondate a difficoltà crescente in cui sbarazzarsi di nemici sempre più letali per ottenere Gettoni Sfida e i soliti punti esperienza. Anche in questo caso, però, si avverte ben presto una certa ripetitività di fondo, dal momento che una volta esaurito il senso di novità per i nuovi nemici e relativi pattern di combattimento, resta la stessa impalcatura su cui poggia il gameplay del gioco originale. Forse era lecito attendersi quantomeno un nuovo potere e qualche abilità inedita per ciascuno dei tre DLC di questo ciclo narrativo, ma non è da escludere che Insomniac voglia concentrare tutte le novità per un probabilissimo sequel, limitandosi con “La città che non dorme mai” a narrare una nuova storia per l’Uomo Ragno. Ciò nonostante, è apprezzabile il tentativo di variare l’esperienza di gioco con quella che risulta un’intrigante sequenza di gioco con protagonista Spider-Bot, il piccolo drone creato da Spider-Man che sarà sfruttato in modi davvero interessanti durante la campagna di Territori Contesi.

Marvel's Spider-Man: Territori Contesi

Tra una missione e l’altra ci sarà spazio anche per il consueto approfondimento psicologico di personaggi comprimari, come la stessa Yuri, che in questo DLC avrà un’evoluzione inaspettata, e Miles, presente con le consuete trasmissioni radio in molteplici momenti dell’avventura. Ecco, se c’è un personaggio di cui avremmo fatto volentieri a meno, quello è (indovinate!) Screwball: l’odioso personaggio torna infatti in questo DLC con un mix di sfide che Spider-Man dovrà affrontare per completare al 100% il DLC e ottenere il terzo costume, quello della serie animata meglio noto come Spider-Clan.

Le missioni di Screwball alternano combattimenti a prove di destrezza con un numero risicato di gadget, mentre non mancano delle sfide stealth in cui bisognerà prestare particolare attenzione a non entrare nel raggio d’azione dei droni e a completare uccisioni nel fascio di luce indicato dal consueto (e fastidiosissimo) Photobomb. Nulla di imperdibile, per carità, ma certamente un ottimo pretesto per continuare a spendere un po’ di tempo nel mondo di Marvel’s Spider-Man, aspettando l’ultimo episodio della miniserie (intitolato Silver Lining, in arrivo a dicembre) per tirare definitivamente le somme sul gioco d’azione di Insomniac Games.

Marvel's Spider-Man: Territori Contesi
Marvel’s Spider-Man: Territori Contesi
GIUDIZIO
Un episodio di transizione che alterna alti e bassi, ma che lascia ben sperare per la conclusione di questo breve arco narrativo dedicato all'Uomo Ragno. Pur essendo privo di innovazioni vere e proprie, Territori Contesi riuscirà a dare ai fan di Marvel's Spider-Man altre tre o quattro ore da passare in compagnia del proprio beniamino, con nuovi costumi, sfide e basi da completare tra le strade di New York.
GRAFICA
8.5
SONORO
8
LONGEVITÀ
7
GAMEPLAY
7
PRO
La campagna offre qualche spunto interessante
I tre costumi aggiuntivi sono davvero ottimi
Combattimenti più impegnativi del solito...
CONTRO
...ma i pattern dei nuovi nemici diventano ben presto ripetitivi
Ci si aspettava di più dal personaggio di Hammerhead
Mancano novità di rilievo
7.5
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