Two Point Hospital
Versione testata: PC

Two Point Hospital

Il mondo dei videogiochi gestionali sembra non conoscere crisi e in commercio ce ne sono di ogni tipologia, dai più bizzarri e divertenti a quelli che invece puntano forte sull’aspetto simulativo. A quest’ultima categoria non appartiene certamente Two Point Hospital, lo strambo gestionale ospedaliero che avevamo già avuto modo di provare (e apprezzare) durante la recente Gamescom di Colonia.

Questa volta è toccato a Two Point Studios cercare di “riesumare” il buon vecchio Theme Hospital, di fatto il miglior esponente del genere anche a distanza di anni. Il nuovo gestionale a tema medico, sviluppato dal team inglese e pubblicato da SEGA, vi metterà nei panni di un direttore sanitario alle prese con una serie di ospedali da gestire: tra malattie imbarazzanti, dottori laureati all’università della vita e pazienti che credono di essere Freddie Mercury, ecco a voi la nostra recensione di Two Point Hospital, il perfetto sequel spirituale del gestionale creato dallo storico team Bullfrog Productions.

Two Point Hospital

C’È UN DOTTORE IN SALA?

Il primo approccio a Two Point Hospital potrebbe scoraggiare anche il più volenteroso dei neofiti, ma in realtà non c’è reale motivo di preoccuparsi perché l’ottimo tutorial prende per mano il giocatore e lo guida passo dopo passo nell’apprendimento delle meccaniche di gioco. I primi ospedali che gestirete infatti vi illustreranno le varie meccaniche gestionali, dalle più semplici a quelle più complesse. Si parte quindi da Hogspor, la prima struttura che ci verrà affidata nei panni di direttore sanitario e che dovremo rendere sempre più efficiente per guadagnare soldi da investire per rendere l’ospedale funzionale e, ovviamente, remunerativo dal punto di vista economico. Il budget iniziale di 200.000 dollari tenderà a esaurirsi con una certa velocità nell’acquisto dei primi macchinari e l’assunzione tra gli altri di medici, infermieri e addetti alla manutenzione.

Innumerevoli sono gli aspetti che saremo chiamati a gestire, riguardanti non soltanto la parte medica ma anche il benessere dei dipendenti, e quello dei pazienti che si rivolgeranno al nostro ospedale. Tutte queste componenti ci hanno sorpreso per la loro profondità e la mole di opzioni disponibili sia per quanto le strutture che lo staff, senza dimenticare oggetti e decorazioni per migliorare l’umore di chi si trova in corsia. Reparti, oggetti e nuove aree dell’ospedale si creano in maniera semplicissima: nella maggior parte dei casi, infatti, basta trascinare il mouse per scegliere la grandezza del reparto e, con altrettanta facilità, è possibile spostare anche strutture complete posizionandole come meglio crediamo. La vostra struttura sanitaria è troppo piccola? Niente paura, in alcuni casi potrete acquistare dei lotto di terreni limitrofi ed espandervi per ospitare ancora più stanze e pazienti.

Basta poco per riuscire a muoversi con disinvoltura tra i vari menu, anche grazie all’ottimo lavoro fatto da Two Point Studios in tal senso. L’interfaccia di gioco appare pulita e pensata in maniera intelligente nel portare a schermo solo le informazioni più importanti: agli angoli dello schermo infatti troviamo un riepilogo sullo status del nostro ospedale, delle schede espandibili per la gestione delle varie sezioni e quelle dedicate agli obiettivi e sfide da completare. Di tanto in tanto riceveremo degli avvisi dov’è richiesta una nostra decisione, come nel caso della promozione di un membro dello staff o scegliere se mandare a casa un paziente piuttosto che farlo aspettare in attesa di curarlo. Un modo per incrementare le nostre finanze è quello di accettare le sfide che verranno spesso proposte dal gioco; inoltre potrete competere contro altri ospedali o quelli dei vostri amici in sfide a tempo nelle categorie diagnosi, profitti e cure. Si tratta di un buon modo, così come l’inserimento di classifiche online per confrontare i nostri progressi e risultati con altri giocatori, per invogliare chi gioca a dare sempre il massimo e tentare la scalata per affermarsi come il migliore ospedale di tutta Two Point County e non solo.

Two Point Hospital

STATISTICHE PER TUTTI I GUSTI

I giocatori più esperti o amanti delle statistiche troveranno tutta una serie di dati e tabelle per l’andamento del proprio ospedale sotto vari aspetti, specialmente quello finanziario. Potremmo infatti vedere l’andamento dei nostri profitti, aumentare e diminuire il costo dei servizi (con un impatto positivo o negativo sulla reputazione della nostra struttura) o anche richiedere un prestito qualora fossimo a corto di soldi. Nel mondo di Two Point Hospital gli investimenti per macchinari e staff ripagano sempre il giocatore; il nostro consiglio, dunque, è quello di assumere sempre i migliori professionisti e non lesinare promozioni e aumenti di stipendio agli impiegati più meritevoli. Nel nostro approccio al gioco abbiamo agito in questa maniera e i risultati sono stati ottimi; alcune stanze o situazioni particolari richiedono delle abilità specifiche e potremo ingaggiare ad esempio dei medici specializzati anche in psicologia o infermieri che renderanno più felici i pazienti quando interagiranno con essi. Occhio però al livello di energia dei nostri dipendenti perché avranno bisogno di riposare e in tal senso la costruzione di un’area relax a loro dedicata è indispensabile, garantendo un ottimo servizio e clienti soddisfatti. Ma tranquilli che in Two Point Hospital nessuno di essi timbrerà il cartellino per poi andarsene a fare shopping.

Attraverso la promozione dei componenti dello staff essi acquisiranno nuove abilità o miglioreranno alcune delle loro statistiche; in aggiunta potremo anche formarlo in specializzazioni o mansioni specifiche, risparmiando così sull’assunzione di una costosa equipe medica. La nostra struttura privata necessiterà anche di bagni o di servizi extra come distributori automatici per sfamare e dissetare i pazienti in attesa e portare nelle nostre casse qualche soldo extra; un investimento nel reparto marketing diventa poi doveroso per attirare più persone possibili. È incredibile la quantità di informazioni che è possibile visionare nel gioco, tanto da risultare quasi dispersivo sotto questo punto di vista, ma che farà la felicità dei giocatori che amano perdersi nei meandri più oscuri delle possibilità che il gioco ha da offrire. Praticamente ogni aspetto è interamente gestibile o consultabile in maniera minuziosa attraverso una serie di filtri: malattie, stato dei pazienti e perfino il registro di tutte le azioni compiute dal nostro personale. Niente da invidiare a un vero e proprio ospedale.

MEDICI AI PRIMI FERRI

Le difficoltà faranno capolino quando gli ospedali entreranno in pieno regime ma in tal caso è possibile mettere in pausa il gioco o rallentarne la velocità per risolvere tutte le questioni che richiedono la massima urgenza; è altresì possibile velocizzare il tempo per eliminare i tempi morti, sperando che i vostri pazienti non lo siano per davvero. Qualche volta però ci è scappato anche il morto, con una conseguente perdita di reputazione; anche errori da parte dei medici e dello staff hanno una certa influenza in merito. Migliore sarà questo valore e più persone si rivolgeranno al nostro ospedale, un aspetto fondamentale nell’economia di gioco. Diventa quindi importante aumentare il livello della struttura, acquistando nuovi macchinari e migliorando quelli presenti, ma anche assumendo il personale più qualificato sulla piazza. In questo modo potremo ottenere fino a tre stelle di reputazione che daranno accesso a specifici benefici per le nostre strutture. Con i kudosh guadagnati dalle sfide si potranno sbloccare oggetti di arredamento e non solo per migliorare l’umore di staff e clienti, un altro aspetto da non sottovalutare nella gestione della nostra personale struttura.

Gli sviluppatori di Two Point Studios non hanno tralasciato nulla al caso, inserendo addirittura ricompense (con tanto di categorie) per premiare il miglior medico o l’ospedale più funzionale, giusto per citarne alcuni. Tutto ciò è frutto della grande esperienza del team britannico, che vanta al suo interno figure che hanno lavorato a titoli importanti appartenenti al suddetto genere come The Movies, Black and White e il più volte menzionato Theme Hospital. Di quest’ultimo quindi Two Point Hospital diventa il perfetto seguito ideale, migliorando certi aspetti e aggiungendone di nuovi, come una completa gestione della fase relativa all’igiene, con tanto di ispezione sanitaria da parte di un funzionario esterno, o il sistema di generazione dei personaggi che vanta infinite combinazioni.
Two Point Hospital

L’ALLEGRO CHIRURGO

Non aspettatevi però di curare le solite malattie ma preparatevi ad avere a che fare con epidemie fuori di testa come quella che ha colpito Two Point County dove alcuni suoi abitanti si credono tutti delle rockstar! Se la cosa vi sembra già abbastanza folle, aspettatevi di vedere orde di pazienti con tanto di baffoni e vestiti di giacche gialle à la Freddie Mercury. Ma d’altronde Two Point Hospital non ha nessuna pretesa simulativa, e invece punta proprio sul suo non prendersi mai sul serio. Anche quando uno dei nostri pazienti passerà a miglior vita, o meglio, si divertirà a infestare i reparti sotto forma di fantasma e ci toccherà pure assumere un addetto alla manutenzione con l’abilità di scacciare gli spiriti maligni. La diagnostica e la cura delle malattie è un punto chiave dell’intera esperienza, quindi preparatavi a pericolose epidemie come la malattia del cuoio padelluto o la temibile cefalea al bulbo che andranno curate con appositi macchinari e gli stessi, oltre a dover subire delle costanti manutenzioni per prevenirne la rottura, potranno essere migliorati per essere maggiormente efficaci. Ottima la gestione della telecamera, facile da gestire e che permette una buona visione generale della struttura o di zoomare per vedere nel dettaglio le buffe scenette che coinvolgono pazienti e lo staff sanitario.

Dal punto di vista tecnico è stato fatto un buon lavoro dai ragazzi di Two Point Studios, con una grafica senza fronzoli e che punta a essere efficace senza strafare. Se da un lato è abbastanza scontato che gli sviluppatori si siano concentrati su gli aspetti più importanti del gioco, ci saremmo aspettati una maggiore varietà e dettaglio nel design dei personaggi. Viene mantenuta comunque una certa coerenza e nell’insieme Two Point Hospital rimane piacevole da ammirare. Discorso simile per le animazioni, molto basilari ma che nel complesso funzionano in maniera più che dignitosa; qualcuna in più sarebbe stata bene accetta ma in ogni caso sono sempre divertenti da ammirare. Da segnalare anche l’ottimo lavoro di ottimizzazione fatto dagli sviluppatori inglesi, con il gioco che riesce a girare anche su configurazioni tutt’altro che prestanti. Dal punto di vista del comparto sonoro, abbiamo apprezzato molto l’accompagnamento della radio dell’ospedale che, oltre a gradevoli motivetti, non mancherà di lanciare esilaranti avvisi come nel caso di nuove pandemie che colpiranno i cittadini. Chi l’ha detto che gli ospedali sono luoghi tristi e malinconici?

Two Point Hospital
Two Point Hospital
GIUDIZIO
Non possiamo che promuovere Two Point Hospital, il perfetto seguito spirituale del Theme Hospital uscito oltre vent'anni fa. Un ritorno in grande stile per il gestionale a tema ospedaliero che sembra aver ereditato tutte le caratteristiche che hanno reso celebre il capitolo originale. Non ci troviamo di fronte a un remake nel senso stretto del termine, ma a una sorta di rivisitazione riveduta, corretta e ampliata, che semplifica e snellisce alcune meccaniche invecchiate non troppo bene. Ci saremmo aspettati un po' più di coraggio nella direzione artistica invece, che appare fin troppo semplicistica: non propriamente anonima ma un migliore dettaglio generale di sicuro non avrebbe guastato. In conclusione ci troviamo di fronte a un ottimo gestionale che può vantare su una profondità assolutamente incredibile; un must buy per tutti i fan del genere.
GRAFICA
7.5
SONORO
7.9
LONGEVITÀ
9.1
GAMEPLAY
9.3
PRO
Il perfetto erede spirituale di Theme Hospital
Profondità gestionale incredibile e ben curata
Divertente nel suo non prendersi sul serio
CONTRO
Non brillante dal punto di vista grafico ed estetico
Sotto alcuni aspetti è fin troppo dispersivo
8.5
6530
ACQUISTALO ONLINE