Xbox One

Xbox One, in arrivo un modello con supporto a 4K e Oculus Rift?

Sulle pagine di Kotaku è stata annunciata una vera bomba che riguarda una riedizione di Xbox One che sarà svelata, con tutta probabilità, all’E3 2016 di giugno. Stando alle indiscrezioni, la nuova versione di Xbox One, nome in codice Scorpio, potrà contare su uno chassis ridotto che includerà un hard disk più capiente e una GPU molto più potente, in grado di supportare sia Oculus Rift che videogiochi con risoluzione Ultra HD in 4K.

Si tratterebbe di una vera manna dal cielo per la piattaforma della casa di Redmond, costretta a rincorrere PlayStation 4 sin dal debutto sul mercato: in uscita entro la fine del 2017 a un prezzo più basso dell’attuale Xbox One, la console sarebbe pienamente in grado di riprodurre tutti i giochi del catalogo attuale di Xbox One e, ovviamente, quelli Xbox 360 ufficialmente retrocompatibili, ma permetterà agli utenti di aggiornare la configurazione hardware periodicamente con componenti che la renderanno estremamente più longeva del tradizionale ciclo vitale di sette/otto anni.

La notizia troverebbe conferma nelle precedenti dichiarazioni di Phil Spencer, che aveva parlato della possibilità di lanciare degli accessori esterni con cui aumentare la potenza dell’hardware di Xbox One, e nei due brevetti che l’azienda ha registrato nei mesi scorsi, di cui uno dovrebbe far riferimento a un modello Slim che verrà messo in commercio entro fine anno. La partnership con Oculus potrebbe estendersi ben oltre alla inclusione di un pad Xbox One in ogni confezione del visore, con il completo supporto dell’headset per la realtà virtuale su Xbox One, che permetterebbe a Microsoft di competere con Sony e il suo PlayStation VR.

Maggiori informazioni saranno svelate verosimilmente nel corso della conferenza di Microsoft all’E3 2016, prevista per il 13 giugno in quel di Los Angeles. Al momento in cui scriviamo, tutti i dettagli riportati nella notizia non sono stati confermati ufficialmente, per cui vi invitiamo a prendere le informazioni con le pinze in attesa di una risposta ufficiale dalle parti interessate.