AGGIORNAMENTO
L’impresa è stata effettivamente scovata da alcuni utenti in un’Avventura Eroica su Titano, che include un dispositivo dei Caduti con il quale interagire per dar via alla quest esotica, con la quale otterrete la riedizione di Pandemia Primordiale.
NOTIZIA ORIGINALE
Con il nuovo aggiornamento di Destiny 2 pubblicato da Bungie da pochi minuti, nel database dello sparatutto è apparsa una nuova e misteriosa arma esotica.
In concomitanza con la pubblicazione dell’update, che ha introdotto alcuni Catalizzatori per le armi esotiche introdotte nell’Anno 2, è apparso infatti il Catalizzatore di un’arma mai vista nel sequel, ma ben nota ai possessori del primo episodio.
Il Catalizzatore in questione include infatti un’icona simile al fucile a impulsi Pandemia Primordiale, ottenibile tramite una quest segreta dell’incursione Furia Meccanica nell’espansione I Signori del Ferro del primo capitolo.
Come potete notare, l’icona è molto simile all’ambitissima esotica del raid, che metteva i Guardiani contro l’Arconte Primo della SIVA, Aksis.
Possibile che Bungie abbia in serbo un’impresa esotica nascosta per reintrodurre una delle armi più forti del primo episodio, magari sulla falsariga della missione Il Sussurro, che la software house aveva realizzato per riproporre un’altra esotica del primo capitolo, il Fuso Martellante, con il nome di Sussurro del Verme. A prova di tale ipotesi ci pensa anche una nuova astronave leggendaria, che è apparsa nel database sotto forma di oggetto classificato.
Non è da escludere tuttavia che possa trattarsi di un’arma ottenibile tramite impresa nell’ormai imminente Stagione dell’Opulenza, che dovrebbe partire a giugno con il lancio del DLC Penumbra. Naturalmente continueremo a monitorare la situazione e vi terremo aggiornati in caso di ulteriori dettagli in merito.