PlayStation 5

PlayStation 5 potrebbe essere presentata a giugno, in arrivo una versione Premium di PS Plus?

Il nuovo abbonamento permetterà di accedere ad alpha e beta di alcuni particolari titoli.

Nelle scorse ore si sono diffuse tantissime indiscrezioni relative a PlayStation 5, la nuova console next-gen di Sony che potrebbe settare un nuovo standard nel mercato videoludico.

Raccolte dai colleghi di SegmentNext, tali indiscrezioni fanno riferimento a un’uscita confermata per il mese di marzo o novembre del prossimo anno, il 2020, con l’annuncio ufficiale che potrebbe avvenire già nel prossimo mese di giugno, nonostante sia noto che Sony non parteciperà con una conferenza all’E3 2019.

Oltre all’ipotetica finestra di lancio, sono trapelate anche le probabili caratteristiche tecniche, che vi riportiamo qui di seguito (ma che a nostro parere rappresentano una stima fin troppo ottimistica):

  • CPU: AMD Ryzen 8 core – 7nm 16 threads
  • GPU: AMD Navi – 7nm – circa 14TeraFLOPs
  • RAM: 24GB GDDR6 + 4GB DDR4 per il sistema operativo
  • Disco rigido: 2TB
  • Risoluzione in uscita: 4K, upscaling fino a 8K

Come possiamo vedere, PlayStation 5 avrà quindi la possibilità di effettuare l’upscaling dei titoli fino a una risoluzione di 8K, un po’ come avviene già ora con PlayStation 4 Pro e la risoluzione di 4K. Al lancio, tuttavia, la console next-gen sarà in grado di riprodurre la maggior parte dei titoli con una risoluzione nativa di 4K, per poi spingere più in là i limiti tecnici con il passare dei mesi/anni.

Senza praticolari sorprese, PS5 dovrebbe subire lo stesso trattamento economico di PS4, con la nuova console che dovrebbe essere venduta in perdita di 100 dollari almeno nelle fasi iniziali, con la fascia di prezzo settata quindi ai classici 500 dollari.

L’indiscrezione più interessante, tuttavia, è quella dedicata a un fantomatico PlayStation Plus Premium, ovvero una versione più costosa dell’attuale abbonamento che dovrebbe consentire ai propri abbonati l’accesso esclusivo o a tempo limitato a particolari alpha e beta, oltre alla possibilità di poter creare veri e propri server privati su alcuni titoli mirati.

La fonte, infine, precisa che questo nuovo livello di abbonamento non andrà a sostituire in toto quello standard presente attualmente, ma che sarà totale libertà dell’utente scegliere quale tipo di abbonamento effettuare.

Vi ricordiamo che quanto riportato in questo articolo è solo frutto di indiscrezioni e supposizioni, quindi vi invitiamo a non trarre conclusioni affrettate e di aspettare eventuali comunicazioni in merito da parte di Sony stessa.

Continuate a seguirci per tutte le informazioni in merito a PlayStation 5 che dovrebbero arrivare, senza particolari sorprese, nei mesi a venire.