Homefront: The Revolution non è stato accolto nei migliori dei modi da critica e giocatori, tanto da spingere Dambuster Studios a rimboccarsi le maniche per migliorarne le performance su console.
Il gioco soffre infati di molti problemi nelle prestazioni, soprattutto per quanto riguarda il frame-rate, molto altalenante e per niente vicino ai 30fps ormai consueti per i giochi di questa generazione. Mentre la versione PC dello sparatutto non sembra soffrire degli stessi intoppi, il frame rate delle versioni console tocca al contrario solo i 15fps, tanto che i colleghi di Digital Foundry, dopo un test accurato del titolo, hanno deciso di sconsigliarne momentaneamente l’acquisto su PS4 e Xbox One.
In ogni caso, il Community manager di Deep Silver, Craig Turner, ha dichiarato sul forum della software house, che la società è ben consapevole dei problemi del gioco e i suoi sviluppatori sono già a lavoro per realizzare una patch che sia in grado di risolvere tutti i maggiori problemi.
Al momento in cui scriviamo non siamo ancora in grado di offrirvi una data certa di rilascio della patch per il gioco, ma Dambuster Studios ha reso noto di aver sbloccato alcuni elementi cooperativi nella modalità Resistenza, avendo inoltre in programma di offrire ai giocatori tre nuove missioni per questa modalità entro la fine di giugno.