Come ben ricorderete, nella giornata di ieri Electronic Arts ha licenziato 350 dipendenti nelle sezioni di marketing, editoria e analisi, lasciando intendere anche l’immediata chiusura degli uffici presenti in Russia e Giappone.
Oggi, a distanza di circa 24 ore, è arrivata la triste conferma: secondo quanto rivelato dalla stessa EA a GamesIndustry, la compagnia ha ufficialmente chiuso la propria divisione giapponese e la stessa sorte toccherà a breve anche a quella russa. Quest’ultima, come si legge sul portale russo Kanobu, verrà sostituita (almeno per il momento) dall’ufficio regionale dell’Europa orientale.
Nonostante l’accaduto, EA ha dichiarato che la Russia e il Giappone rappresentano ancora un mercato importante per i progetti aziendali, il che potrebbe tradursi in una futura collaborazione locale con Sony o un altro editore per la pubblicazione dei propri giochi, proprio come fa Activision attualmente.
Ci auguriamo, ovviamente, che tutta questa faccenda possa concludersi qui: in caso contrario, vi terremo aggiornati su eventuali sviluppi futuri.