Sony è riluttante ad attivare il cross-play, secondo Void Studio

L'azienda continua a ostacolare la diffusione del multiplayer universale.

Uno degli argomenti caldi sulla bocca dei giocatori nell’ultimo periodo riguarda senza dubbio il famigerato cross-play.

Promosso per la prima volta da Microsoft, questa tecnologia ha subito trovato l’appoggio di una “rivale” come Nintendo che, fiutando l’opportunità, ha spalleggiato la casa di Redmond sin dal principio.

Di contro Sony, forte della sua posizione di mercato, è sempre stata riluttante all’attivazione del servizio, e per questo motivo è stata criticata da molti giocatori. Stando alle motivazioni ufficiali di Sony, le cause di questa riluttanza sono da imputare alla mancanza di garanzie e sicurezze derivanti da questa condivisione di utenze, che potrebbe minare l’infrastruttura di PlayStation Network.

Fuori dal coro ci sono le voci di molti sviluppatori che, secondo il loro parere, imputano questa riluttanza a una ben precisa volontà da parte di Sony di bloccare il servizio. Tra loro ci pensa l’amministratore delegato di Void Studio, Luiz Aguena, che ha confidato: “Sicuramente è una scelta da parte di Sony e, nel caso in cui non dovesse essere temporanea, dovrebbero trovare un modo per sopperire alla richiesta di cross-play da parte dei giocatori“, ha commentato uno degli sviluppatori di Eternity: The Last Unicorn. “In ogni caso, crediamo che il cross-play sia una grande cosa per i giocatori“.

Sembra quindi che, alle voci di altri sviluppatori, si unisca anche quella di Luiz Aguena, il quale confermerebbe la mancata volontà da parte di Sony di aprire le porte al cross-play, se non assolutamente necessario (vedi i casi di Fortnite e Rocket League).

E voi cosa ne pensate? Siete favorevoli alle possibilità offerte dal cross-play o ritenete che un sistema chiuso come PlayStation Network sia più affidabile?