Quando Microsoft, nel corso dell’E3 2018, ha annunciato l’acquisizione di cinque studi di sviluppo, nessuno si è meravigliato sentendo il nome di Playground Games, autori di Forza Horizon.
Le motivazioni vanno ricercate proprio nella collaborazione che lo studio britannico ha avuto con la casa di Redmond nella realizzazione dello spin-off arcade di Forza Motorsport, che è arrivato negli anni ad acquisire più rilevanza di quello simulativo targato Turn10 Studios.
Stando a quanto affermato da Ralph Fulton, creative director di Playground Games, l’acquisizione da parte di Microsoft non è stata dettata solo dalle passate collaborazioni, ma anche da un titolo in cantiere presso lo studio che ha colpito particolarmente il gigante di Redmond. In un’intervista concessa alla rivista Edge, Fulton ha infatti svelato che il nuovo progetto in lavorazione, che sappiamo essere un gioco di ruolo, ha influenzato la scelta di Microsoft: “Il gioco su cui stiamo lavorando ha influenzato pesantemente la decisione di Microsoft e anche la nostra volontà di entrare a far parte della loro famiglia“, ha commentato Fulton.
“Con la serie Forza Horizon, avevamo l’impressione di aver raggiunto un ottimo traguardo, e volevamo continuare a migliorare quanto fatto finora, ma sentivamo anche il bisogno di creare un gioco che rappresentasse una sorta di pietra miliare per lo studio, e così abbiamo deciso di affiancarci a Microsoft“.
Parole al miele quelle di Fulton nei confronti di Microsoft che, con Phil Spencer alla guida, sembra aver trovato al retta via per dare del filo da torcere a Sony, acquisendo numerosi studi di rilievo come i più recenti inXile Entertainment e Obsidian Entertainment.