In un’intervista rilasciata sulle pagine di GamingBolt, Miles Tost di CD Projekt RED ha parlato dell’importanza delle missioni secondarie e del modo di agire della polizia in Cyberpunk 2077.
“Le missioni secondarie sono grandi opportunità per noi, poiché ci permettono di raccontare altre storie del mondo di gioco. Dopotutto, nonostante non facciano parte della questline principale, possono essere utili per elaborare alcuni aspetti, come ad esempio quelli dei personaggi. Di conseguenza è tutto intrecciato, e questo significa che le missioni secondarie potrebbero influenzare la storia principale.”
Tost ha poi spiegato il comportamento che potrebbe assumere la polizia quando viene commessa una qualsiasi violazione della legge da parte del giocatore:
“Per noi è molto importante rappresentare un mondo di gioco in cui il giocatore possa sentirsi parte integrante, un mondo che quindi deve reagire alla sua presenza e alle azioni da lui compiute. Riguardo a questo particolare esempio, lasciatemi dire che durante la notte la polizia della città non reagisce con leggerezza nei confronti delle persone che hanno commesso una violazione della legge. Gli impianti cibernetici dei poliziotti, così come le loro armi avanzate, li rendono rognosi e non delle semplici mezze calzette.”
Cyberpunk 2077 è in fase di sviluppo per PC, PlayStation 4 e Xbox One.