Nelle scorse ore, Ubisoft e Massive hanno chiuso per poco tempo i server di Tom Clancy’s The Division per permettere agli sviluppatori di correggere alcuni fastidiosi bug rivelatisi dopo l’aggiornamento 1.1 del 12 aprile, che ha aggiunto al gioco di massa il tanto atteso raid Falcon Lost.
Dopo quest’ultima manutenzione i giocatori non saranno più in grado di sfruttare un glitch che permetteva di attaccare l’APC senza innescare le quindici ondate di nemici, correggendo l’errore che non permetteva di ricevere la ricompensa settimanale una volta conclusa l’incursione.
Inoltre, gli sviluppatori hanno rimediato all’errore dei server che ha colpito diversi giocatori su Xbox One: dopo l’aggiornamento, infatti, alcuni utenti sulla console Microsoft hanno visto perdere il proprio agente della Divisione a causa di un malfunzionamento dei server. Ora, chiunque avesse riscontrato il problema, può ritrovare il proprio agente così come lo aveva lasciato prima dell’aggiornamento nella schermata di login.
Nel frattempo, Ubisoft e Massive hanno indetto un sondaggio per verificare l’apprezzamento dei giocatori nei confronti di The Division, ipotizzando anche alcune novità che potrebbero arrivare nei futuri update del gioco di massa: fra queste, si è parlato di un possibile inserimento delle microtransazioni, o di nuove città che espanderebbero la trama fra eventi passati e scenari futuri. Cosa pensate della direzione intrapresa dalla software house? Fateci sapere le vostre opinioni nei commenti.