In una video intervista rilasciata a Polygon, gli sviluppatori di Horizon: Zero Dawn hanno spiegato cosa si cela dietro l’efficacia dell’arco e delle frecce utilizzate da Aloy nel titolo targato Guerrilla Games.
Nel video, il lead sound designer Anton Woldhek e il director Mathijs de Jonge analizzano le meccaniche del suono e del gameplay che caratterizzano l’arma principale di Aloy: quando la freccia sfiora un pezzo di armatura il feedback del suono è quello di un colpo sordo, mentre se la freccia danneggia l’armatura di una macchina in tal caso il giocatore viene informato sia dal punto uditivo che prettamente visivo.
Un altro elemento riguarda l’allungamento della corda dell’arco fino alla sua massima estensione: l’obiettivo del team di sviluppo era quello di offrire al giocatore “la sensazione giusta al momento giusto”, in modo che tirassero la corda “fino a quando il suono era corretto”. Ciò ha permesso a Guerrilla di utilizzare una sorta di ‘scorciatoia’ per il gameplay, dato che non ha dovuto posizionare le istruzioni sullo schermo su come usare al meglio l’arco.
Uno degli ultimi aspetti analizzati dagli sviluppatori si concentra invece sulla scia lasciata da una freccia quando viene scoccata e sull’importanza delle armature staccabili di ogni macchina. Vedere i pezzi delle macchine volare via, infatti, offre al giocatore la soddisfazione di sapere che sta combattendo nel modo giusto, il che è essenziale al fine di rendere il gameplay coinvolgente e stimolante.
Horizon: Zero Dawn è attualmente disponibile in esclusiva su PlayStation4. Se non avete ancora avuto modo di giocare il titolo creato dagli sviluppatori di Killzone, vi consigliamo vivamente di leggere la nostra recensione!