Nelle scorse ore, sulle pagine di Kickstarter è arrivata una nuova campagna di crowdfunding dedicata allo sviluppo di Life is Strange 2. Non si tratta di una campagna ufficiale lanciata dal team francese Dontnod Entertainment, bensì da un fan dell’avventura che ha richiesto a tutti coloro avessero adorato l’avventura grafica di contribuire al raggiungimento del target di 20.000 dollari per finanziare il sequel di Life is Strange.
Sfortunatamente, la campagna ha chiuso prima ancora di raggiungere l’obiettivo richiesto dall’ideatore Scott Ashby, che ha avviato la richiesta di fondi sotto lo pseudonimo di Kate Marsh, uno dei personaggi del titolo di Dontnod. La raccolta fondi aveva totalizzato poco più di 100 dollari prima di essere cancellata su richiesta dello stesso Ashby, non è chiaro se a causa dell’intervento della software house oppure di Square-Enix, che detiene i diritti del franchise.
Con il budget di 20.000 dollari, Ashby avrebbe voluto testimoniare l’interesse da parte dei fan per lo sviluppo di un secondo capitolo, e convincere gli studi Dontnod Entertainment (attualmente al lavoro su Vampyre) a focalizzarsi sul sequel di Life is Strange, o in alternativa, cederne i diritti per l’intero ricavato della campagna crowdfunding.