Sekiro: Shadows Die Twice

Sekiro: Shadows Die Twice, anche i giocatori meno abili riusciranno a proseguire nel gioco

Nel corso di un’intervista rilasciata a PlayStation Blog, il presidente di From Software Hidetaka Miyazaki ha rilasciato alcune informazioni sul nuovo Sekiro: Shadows Die Twice.

Lo sviluppatore ha cercato di rassicurare tutti i giocatori, anche quelli meno abili nei titoli soulslike, sulla difficoltà del gioco spiegando che sarà possibile superare anche le parti più difficile del gioco utilizzando semplicemente l’ingegno.

“Ci sono due cose fondamentali nelle battaglie di Sekiro. In combattimento uno degli aspetti chiave è la violenza dello scontro tra spade. La seconda è la verticalità e il movimento dinamico del personaggio.

Questo dinamismo influisce nel combattimento. Ci sono molti modi per affrontare una battaglia, dall’uso della furtività all’utilizzo degli strumenti del braccio, o perfino l’attacco dall’alto. Alcuni degli strumenti ninja che avrete a disposizione vi permetteranno di sfruttare la debolezza di un nemico. Oppure, potete decidere di andare semplicemente avanti tentando di farvi strada con la spada.

Avrete molte soluzioni a disposizione per facilitare l’esito degli scontri. Il gioco è progettato in modo tale che, anche se non sei bravo nel gioco, puoi capire come superarlo se ti fermi a rifletterci su e inizi giochi in maniera intelligente.

Il creatore di Dark Souls e Bloodborne ha voluto approfondire anche un’altra meccanica di gioco, ovvero quella della resurrezione. Miyazaki ha confessato che in Sekiro, i ninja sono più vulnerabili dei cavalieri quindi le continui morti avrebbero potuto spezzare il ritmo di gioco.

Tuttavia, la resurrezione non faciliterà più di tanto l’esperienza di gioco in quanto sarà permessa soltanto in alcune situazioni, oltre ad aver spinto gli sviluppatori a creare combattimenti più rischiosi e difficili da affrontare.

Sekiro: Shadows Die Twice è in arrivo nel 2019 su PC, PS4 e Xbox One.