Google Console

Google è al lavoro per creare una nuova console?

Mentre i fan attendono con ansia risposte da Sony o da Microsoft per quanto riguarda le nuove console che prenderanno il posto di PS4 e Xbox One, a fare capolino è la possibilità di una piattaforma targata Google. Il colosso americano con sede a Mountain View non è nuovo in realtà al mondo del gaming, dato che nel 2014 tentò di acquistare Twitch, piattaforma di livestreaming tanto in voga oggi e posseduta da Amazon, e diede i natali a Niantic, lo studio di Pokémon-GO.

Secondo i colleghi di Kotaku, la nuova console Google si baserebbe su tre aspetti che nei mesi successivi si sono fatti sempre più concreti: si tratterà di una piattaforma di streaming, avrà una componente hardware, con l’azienda intenzionata ad assumere nuovi sviluppatori e metterli sotto la sua ala protettiva.

Alla Game Developer Conference di questo marzo, una rappresentanza della compagnia ha approcciato diversi sviluppatori chiedendo se erano interessati ad una nuova piattaforma di streaming con nome in codice Yeti. Lo stesso è avvenuto all’ultimo E3, e da come riportano le fonti, sembrerebbe che la compagnia californiana abbia intenzione di acquisire interi studi.

Come funzionerebbe la piattaforma di streaming? Immaginate di scaricare l’imminente Cyberpunk 2077 sul vostro PC: se non doveste avere componenti di fascia alta, sarebbero soldi sprecati. Con questa possibilità, vi basterà aprire un tab di Google, indipendentemente dalla potenza del vostro apparecchio, e potrete giocare in tranquillità. Il timore che possa fallire però rimane in quanto potrebbero esserci problemi di lag o di larghezza di banda, vero tallone d’achille in un paese come l’Italia o in altre zone del mondo dove la fibra non è ancora così diffusa.

Poco o nulla si conosce dell’hardware, che indipendentemente dalla potenza o dalla forma, farà affidamento, collegandosi in qualche modo, allo streaming.

Molti sviluppatori rimangono però scettici di fronte alla nuova idea di Google, che ricordiamo aver abbandonato diversi progetti nel bel mezzo dello sviluppo, come fu per Google Glass. Da tenere in considerazione è il fatto che molti hanno provato a scontrarsi con Miscrosoft, Sony e Nintendo, fallendo nel loro intento di creare una nuova console.

Tuttavia, l’assunzione di Phil Harrison avvenuta lo scorso 18 gennaio, già videogame executive di Sony e Microsoft, fa intendere che Google sta facendo sul serio. Per ora possiamo solo attendere conferme da parte del colosso e sperare che il progetto non finisca in fumo.