Dopo la presentazione allE3 2018 del nuovo titolo dei ragazzi di Sucker Punch, Ghost of Tsushima, il co fondatore dello studio di sviluppo Chris Zimmerman ha menzionato ai microfoni di Gamingbolt che il combat system del gioco è simile a quello di un brawler e che richiederà molta abilità da parte del giocatore:
“Se fosse stato un hack’n’slash non saremmo stati cosi nervosi durante la presentazione della live demo, e non avremmo fatto pratica prima di mostrarla”, ha commentato Zimmerman. “È un brawler. È un gioco dove contano le abilità del giocatore in diversi stili di combattimento. Il cuore del gioco è la sensazione di pericolo che ogni situazione vi garantirà, nel corso della demo avete visto un combattimento contro tre nemici, e vi siete accorti che eravate in pericolo”.
Ovviamente, bisogna capire in che modo gli altri nemici assistono allo scontro, se sono passivi o se bisogna effettivamente tener conto anche di loro nel corso del combattimento.
Sicuramente avremo più informazione sul titolo nel corso della Gamescom che si terrà a fine agosto, e perché no, magari anche una data di uscita.