L’annuncio di The Elder Scrolls VI è servito per rassicurare i fan dopo Fallout 76

Come un fulmine a ciel sereno, nel corso della conferenza Bethesda durante questo E3 è stato annunciato il nuovo capitolo della serie principale di The Elder Scrolls, arrivato ormai alla sua sesta iterazione.

Il breve teaser mostrato alla fiera ha in parte deluso i fan che, ovviamente, si aspettavano qualche informazione in più ma secondo quanto annunciato da Bethesda, il gioco si trova ancora in una fase embrionale e per questo motivo non può ancora fornire ulteriori dettagli al riguardo.

Intervistato ai Microfoni del portale FZ.se, Pete Hines vicepresidente del marketing di Bethesda, ha affrontato la questione sulla motivazione che ha spinto Bethesda a mostrare con cosi tanto anticipo il titolo:
“Qualche anno fa, parlando con Todd Howard, abbiamo deciso che The Elder Scrolls 6 non sarebbe stato il nostro prossimo gioco perché avevamo altri due titoli da portare avanti. Quindi sì, lo abbiamo deciso qualche anno fa, anche se gli altri due titoli erano ancora in fase embrionale”.

Hines prosegue poi spiegando che la loro priorità per il momento è Starfield, nuova IP annunciata sempre nel corso della conferenza:

“Quello che abbiamo deciso di fare, parlando con Todd e con i ragazzi della nostra squadra di sviluppo era di concentrare le nostre risorse su Starfield, ma allo stesso tempo volevamo anche dire ai nostri fan “ehi, non ci siamo dimenticati di voi, abbiamo ancora intenzione di sviluppare The Elder Scrolls VI”, ma dobbiamo prima lavorare su Starfield e Fallout 76“.

Ovviamente il capo della divisione marketing ha speso qualche parola sul nuovo capitolo di Fallout, che per la prima volta nella storia del franchise sarà solo online:

“L’annuncio aveva anche il compito di dire ai fan, guardate che non stiamo seguendo la corrente dei titoli multiplayer only, e per dimostrarvi questo, il prossimo titolo che abbiamo in cantiere è The Elder Scrolls 6. Ci vorrà molto tempo e se ne parlerà probabilmente tra più di due o tre anni, ma serviva dare ai giocatori una indicazione di quello che stavamo facendo”.

Ovviamente, noi da giocatori avremmo preferito un trailer più corposo, ma per il momento ci accontentiamo del fatto che il gioco sia in sviluppo e che lo sviluppo sia stato confermato da Bethesda stessa.