The Last of Us: Part II

Neil Druckmann: The Last of Us: Part II non esisterebbe se non ci fosse qualcosa di nuovo da raccontare

Dopo la presentazione del primo video di gameplay di The Last of Us: Part II, il creative director di Naughty Dog Neil Druckmann è intervenuto nuovamente sul titolo fornendoci maggiori dettagli su quello che ha spinto la software house a realizzare questo seguito.

Sulle pagine di Game Informer, lo sviluppatore ha infatti rilasciato alcune dichiarazioni spiegando che nonostante il primo capitolo avesse un finale tutto sommato auto-conclusivo, il team aveva ancora molto da raccontare sui protagonisti della storia.

Se non ci fossero state infatti altre cose importanti da dire su Ellie e Joel, il team avrebbe concentrato il lavoro su altri progetti. Naughty Dog è stata inoltre spinta a raccontare nuove storie grazie al successo che l’espansione Left Behind ha riscontrato tra i giocatori.

Con il sopracitato DLC, la software house temeva inizialmente di far del male al gioco principale ma, visto l’ottimo riscontro di pubblico, il team ha capito che i giocatori erano davvero interessati ad ascoltare nuove storie sui personaggi, anche se distaccati dal rapporto tra Ellie e Joel.

Seguendo la scia di Left Behind, The Last of Us: Part II avrà Ellie come protagonista principale e unico personaggio giocabile nella storia. Al momento tuttavia il titolo non possiede ancora una finestra di lancio su PS4 ma vi terremo aggiornati non appena avremo maggiori informazioni al riguardo.