Dopo la recente notizia riguardante la risoluzione del remake di Resident Evil 2, gli sviluppatori si sono sbottonati anche riguardo la motivazione che sta dietro la scelta di utilizzare una visuale piuttosto che un’altra.
Come ben saprete, il remake è mosso dal RE Engine, ed in quanto tale era lecito aspettarsi che ci potesse essere in qualche modo una visuale in prima persona, esattamente come visto in Resident Evil 7, ma Mike Lunn, portavoce Capcom, intervistato da Gamingbolt ha motivato la scelta di usare la telecamera dietro la spalla del protagonista:
“Sapevamo che ad un certo punto dello sviluppo avremmo dovuto fare i conti con la scelta della telecamera. Abbiamo giocato con varie telecamere, con quella in prima persona, quella vecchia scuola posizionata in un angolo, e quella sulla spalla, e dopo diverse prove abbiamo deciso che quella migliore fosse quella sulla spalla”.
Lunn ha poi affermato che al momento non sono previsti piani per portare Resident Evil 2 su Nintendo Switch, e che il focus dell’azienda è Xbox One, PlayStation 4 e PC.
Resident Evil 2 è in arrivo su console e PC il 25 gennaio 2019, salvo imprevisti e ritardi vari.