Durante un panel dedicato all’E3 Coliseum, Kurt Margenau e Anthony Newman di Naughty Dog hanno diffuso tantissime nuove informazioni relative a The Last of Us: Part II, spaziando tra argomenti di vario genere tra cui il sistema di combattimento, lo stealth, il level design e molto altro.
Innanzitutto, i due hanno voluto confrontare il protagonista del primo capitolo, Joel, con quello del secondo, Ellie, con quest’ultima che ovviamente non avrà la stessa forza fisica del primo e che quindi adopererà per un tipo di combattimento molto più creativo e agile ma non per questo meno letale.
Come abbiamo avuto modo di vedere nella demo mostrata alla conferenza Sony di qualche giorno fa, Ellie potrà sfruttare l’ambiente circostante, diventando praticamente invisibile quando si andrà a nascondere nel denso fogliame della foresta.
Al giocatore verrà data l’opportunità scegliere di volta in volta il tipo di approccio desiderato, con la possibilità di utilizzare strade e strategie alternative nel caso in cui non voglia compiere una determinata mossa. L’intelligenza artificiale è ancora più reattiva e realistica rispetto a quella del primo capitolo, in quanto i nemici si coordinano perfettamente tra loro adottando strategie in tempo reale addirittura chiamandosi per nome. D’altro canto, Ellie è diventata ancora più capace sia nel combattimento che nella creazione rapida di oggetti utili, con i giocatori che saranno chiamati a utilizzare tutte le risorse a loro disposizione per superare i nemici molto più furbi e intelligenti. A conferma di ciò, gli avversari usano armi diverse e varie mosse particolari, oltre a poter interagire con l’ambiente e con Ellie in diversi modi.
Ovviamente non mancheranno gli infetti, che saranno una minaccia ancora più grande grazie anche a nuovi tipi di mutazioni.
L’obiettivo di Naughty Dog è stato quello di rendere il combattimento corpo a corpo quanto più credibile possibile, andando a lavorare sia sulle animazioni che sulla possibilità che avrà il giocatore di difendersi. Si potranno adesso affrontare più nemici contemporaneamente senza il rischio di farsi sopraffare.
Lo stealth, invece, sarà un elemento cardine della produzione. A seconda delle situazioni, il team vuole incoraggiare i giocatori a scegliere il proprio stile di gioco: non sarà obbligatorio affrontare i nemici a viso aperto, anzi spesso è consigliato darsi alla fuga per pianificare meglio un successivo attacco.
Confermata, la presenza di armi modificabili e di diversi tipi di munizioni che andranno a creare un connubio perfetto tra il sistema di crafting e quello di upgrade dell’attrezzatura.
The Last of Us: Part II non ha ancora una data di uscita, ma sappiamo che verrà pubblicato in esclusiva su PlayStation 4. Cosa ne pensate di queste dichiarazioni? Fatecelo sapere nei commenti!