Fallout: 76

Fallout: 76 e le nuove indiscrezioni tra armi, fazioni e l’ombra di Fallout 5

Annunciato ufficialmente da Bethesda solo ieri, Fallout: 76 con il suo alone di mistero sta già facendo parlare molto di sé in rete.

Tra le varie supposizioni da parte dei fan della saga a seguito del primo trailer ufficiale, sono comparse su Reddit anche delle interessanti indiscrezioni che sembrerebbero provenire da una fonte interna a Bethesda, che non solo sembrano confermare le prime indiscrezioni riportate da Kotaku sulla natura online del gioco, ma indicano quali potrebbero essere i metri di paragone con titoli già esistenti. Al momento in cui scriviamo non c’è modo di verificarne l’attendibilità, vi preghiamo quindi di prendere quanto segue con le pinze.

Stando al misterioso informatore Fallout: 76 sarebbe un open world in cui le armi sono improvvisate, con la necessità di costruire una base per sopravvivere. Su questo punto è stata messa molta enfasi: pare infatti che non ci sarà la possibilità di personalizzare le armi come accadeva in Fallout 4.

Il protagonista sarebbe uno scavenger della superficie, motivo per cui nel Vault sembrerebbe esserci soltanto il personaggio del trailer. Sarà presente la cooperazione fra giocatori, ma non in stile MMOG o come Rust, indiscrezione che sembra aver preso molto piede tra gli appassionati della community, ma che potrebbe portare i fan verso la direzione sbagliata.

Fallout: 76 sarà principalmente un gioco di ruolo, con la possibilità di scegliere una tra 6 fazioni a cui associarsi, di cui tre sono state già viste nei giochi precedenti (anche se non è ancora chiaro di quali si tratti). Sempre stando alle indiscrezioni, Harold farà un’apparizione, come come il primo giovane Maxson.

Il motore di creazione rappresenterà una versione migliorata di quello di Fallout 4 e sarà anche corredato di una applicazione per dispositivi mobile: il tutto servirebbe a Bethesda per preparare il terreno nei confronti del prossimo capitolo della saga principale: Fallout 5, che sembrerebbe essere già in lavorazione ma ancora ben lontano dal completamento. Inoltre, non sarà possibile applicare mod al di fuori del Creation Club.

Infine, sembra confermato il motivo per cui Bethesda ha scelto di annunciare il gioco qualche giorno prima della sua conferenza a Los Angeles: nel corso dell’evento #BE3, infatti, gli sviluppatori dovrebbero finalmente togliere i veli da The Elder Scrolls VI, sequel di Skyrim. Annuncio che monopolizzerebbe giustamente la conferenza e correrebbe il rischio di togliere dai riflettori persino un brand come Fallout.

Ricordiamo ancora una volta che si tratta unicamente di indiscrezioni non confermate: per le prime informazioni ufficiali ci toccherà aspettare ancora qualche giorno e in particolare la conferenza Bethesda all’E3, in cui saranno finalmente svelate le caratteristiche principali di Fallout: 76.