Neanche il tempo di annunciare l’acquisizione di Respawn Entertainment da parte di Electronic Arts che già si pensa a Titanfall 3, terzo capitolo della saga il cui sviluppo fa parte dell’accordo tra il colosso californiano e la software house con sede a Los Angeles.
Nell’accordo di cui vi abbiamo parlato nell’approfondimento precedente, Electronic Arts ha stabilito un termine perché l’azienda possa mettere le mani sul bonus da 140 milioni di dollari, ottenibile dopo aver superato una media voto specifica su Metacritic per il nuovo titolo di Star Wars e il terzo capitolo di Titanfall, mai annunciato ufficialmente da Respawn fino a questo momento.
In base ai termini del contratto, Electronic Arts è obbligata a versare i 140 milioni di dollari di cui sopra entro la fine del 2022, termine entro cui ci si aspetta che sia lo sparatutto di Star Wars che Titanfall 3 saranno lanciati sul mercato. Dal momento che Respawn ha concluso lo sviluppo di Titanfall 2 nel 2016 e immediatamente iniziato i lavori del progetto top secret basato sul franchise Guerre Stellari, non è da escludere che il nuovo capitolo della saga che ha consacrato il team di Vince Zampella possa debuttare proprio entro la fine del 2022.
Considerando il consueto ciclo triennale per i titoli tripla-A, infatti, lo Star Wars di Respawn dovrebbe vedere la luce nel 2019: con Visceral Games fuori dai giochi, l’episodio in sviluppo presso il team Motive Studios di Jade Raymond sarà pubblicato auspicabilmente già il prossimo anno, a meno che Respawn non decida di velocizzare la lavorazione del suo progetto optando per un ciclo di sviluppo biennale, cosa peraltro già accaduta con il sequel di Titanfall (che fu lanciato a soli due anni e mezzo dal primo, fenomenale capitolo).
Dopo aver completato Star Wars, Respawn potrà dedicarsi a pieno regime su Titanfall 3, con la produzione che partirà verosimilmente nel 2019: ancora una volta, se l’azienda dovesse ripetere il miracolo di Titanfall 2, non è da escludere l’uscita del terzo episodio nel 2021, mentre sembra più plausibile il lancio entro l’autunno del 2022. Una cosa è certa: difficilmente Respawn sarà intenzionata a lasciarsi scappare quasi un terzo del valore totale di acquisizione che ha strappato a Electronic Arts, ed è praticamente certo che i due giochi saranno lanciati entro la data prestabilita, una logica a cui siamo già stati abituati in passato con il celebre caso Bungie-Destiny-Activision.
Naturalmente continueremo ad aggiornarvi sulla vicenda non appena avremo ulteriori informazioni in merito.