Sempre in occasione della presentazione dei risultati finanziari ai suoi investitori, Activision ha fornito le prime indicazioni sulle performance di Destiny 2 sin dal suo annuncio, dopo la fuga di materiale promozionale che ha dato il via alle speculazioni sul sequel dello sparatutto Bungie.
Il presidente Eric Hirshberg ha confidato che il riscontro dei fan dopo il primo teaser ufficiale e l’annuncio da parte di Bungie è stato molto incoraggiante, con un boom nei pre-order del gioco, sia in formato retail e digitale, che procedono a gonfie vele secondo Hirshberg. Sicuramente, la presenza della statuetta di Cayde-6 e del codice per partecipare in anteprima alla beta del gioco hanno contribuito a spingere i fan di Destiny a prenotare il suo sequel, ma contrariamente alle aspettative, non è la versione Standard quella più ambita dalla community.
Stando alle parole del presidente di Activision, c’è stata una grandissima richiesta per l’Edizione Limitata e per la Collector’s Edition da 250 euro, entrambe provviste di Expansion Pass che forniranno l’accesso alle prime due espansioni legate a Osiride e Rasputin. Un grande atto di fiducia da parte dei fan di Destiny, che vogliono credere in Bungie nonostante un primo capitolo non esente da difetti, in primis la cadenza con cui la software house ha fornito nuovi contenuti per popolare il suo affascinante universo con attività end-game.
Un errore che, sempre secondo Hirshberg, non sarà ripetuto con Destiny 2: l’azienda di Seattle avrebbe infatti già programmato una serie di eventi periodici e aggiornamenti che verranno pubblicati con cadenza costante per far sì che l’universo di Destiny sia in continua evoluzione.
Intanto, tra due settimane sarà finalmente il momento di scoprire cosa ci riserverà il sequel di Destiny in termini di gameplay, con l’evento di reveal che si terrà in quel di Los Angeles il 18 maggio e svelerà le migliorie esclusive per la versione PC di Destiny 2, il cui debutto è previsto per l’8 settembre.