A partire dal quarto capitolo, la serie di Call of Duty si è sempre alternata tra due filoni secondari differenti: Modern Warfare, sviluppata da Infinity Ward, e Black Ops, sviluppata da Treyarch. Tuttavia, ora che entrambe le serie sembrano essere concluse, la saga di Activision potrebbe vedere un ciclo composto da diversi episodi.
In un’intervista a Polygon, Taylor Kurosaki, fra gli sviluppatori di The Last of Us ora alla guida del comparto narrativo di Infinity Ward, ha dichiarato che la software house non ha ricevuto investimenti per creare il sequel della serie Ghosts, che avrebbe dovuto rappresentare il futuro di Call of Duty dopo Modern Warfare. Di conseguenza, lo studio ha preso la decisione di intraprendere nuove strade creando una nuova serie di stampo futuristico, Call of Duty: Infinite Warfare.
Lo sviluppatore ha dichiarato che per l’azienda questo nuovo capitolo rappresenta un enorme cambiamento per il marchio, così come fu per Call of Duty 4: Modern Warfare nel 2007, con l’introduzione di nuove armi, veicoli e materiali personalizzabili, elementi che hanno permesso alla serie di arrivare ai vertici di tutte le classifiche di vendite in questi anni. Con l’ingresso di un terzo team nella rotazione (Sledgehammer Games, gli autori dell’ottimo Call of Duty: Advanced Warfare), Activision punta ad alternare diversi stili per la sua saga shooter più importante, e chissà che il nuovo episodio possa dare il via a una nuova saga di successo, anche se il riscontro iniziale da parte dell’utenza è stato tutt’altro che positivo.
Ricordiamo che il nuovo capitolo sarà lanciato il 4 novembre su PC, PlayStation 4 e Xbox One, e includerà anche il remake Call of Duty: Modern Warfare Remastered.