Nintendo

Nintendo in caduta libera, perdite per oltre 230 milioni di dollari nell’ultimo trimestre

Nintendo ha ufficializzato i dati finanziari riguardanti il primo trimestre dell’anno fiscale 2016/2017.

La società giapponese ha subito una perdita di circa 232 milioni di dollari, la più grande su base trimestrale dal 2011 a oggi, principalmente dovuta al crollo generale delle vendite della sua console ammiraglia e alla super valutazione della moneta estera.

Nel primo trimestre dell’anno fiscale 2015/2016, infatti, Nintendo aveva subito una perdita di soli 78.7 milioni, cifra che è quasi triplicata a un anno di distanza. I profitti ricavati dalle vendite su base annua, invece, si attestano sui 585 milioni di dollari, con un calo del 31% circa.

Una delle cause di queste perdite così imponenti potrebbe essere l’investimento di risorse in modo cospicuo nella realizzazione della sua prossima console, nome in codice NX, che secondo i rumor dovrebbe arrivare sul mercato entro la fine di marzo 2017.

Per quanto riguarda la famiglia di console portatili, le vendite trimestrali si sono fermate a circa 940.000 unità, con un calo del 7% rispetto alle unità vendute nello stesso periodo durante il 2015, di poco superiori al milione di console. Sono invece 220.000 le unità di Wii U vendute rispetto alle 470.000 dello scorso anno, che hanno comunque contribuito a raggiungere un bacino di 13 milioni di console vendute in tutto il mondo sin dal lancio.

Qualche miglioramento sul versante software: sono 8.5 milioni i giochi venduti su 3DS, rispetto ai 7.9 milioni dello scorso anno, mentre per quanto riguarda Wii U si segnala un aumento dai 4.6 milioni di giochi venduti lo scorso anno ai 4.7 milioni di quest’anno.

L’ingresso sul mercato mobile hanno permesso a Nintendo di ridurre le perdite già piuttosto sostanziali, grazie ai circa 15 milioni di dollari che l’azienda ha registrato grazie alla pubblicazione di Miitomo, ma sopratutto al recente fenomeno Pokémon GO: Nintendo possiede infatti il 32% dei diritti di The Pokémon Company e l’azienda prevede di ottenere introiti per circa 4.7 miliardi di dollari, che porterebbe a una crescita di un punto in percentuale su base annuale.