Pokémon GO

75 milioni di download per Pokémon GO, ma il Codacons chiede il divieto in Italia

Secondo quanto riportato da Sensor Tower, Pokémon GO avrebbe raggiunto la ragguardevole cifra di 75 milioni di download da Google Play Store e App Store.

Al momento, l’app di Niantic è stata rilasciata soltanto in 32 dei 100 territori in cui operano i due negozi digitali per Android e iOS, e a soli 19 giorni dalla sua uscita diventa così la prima applicazione mobile ad aver superato il traguardo dei 50 milioni di download in così poco tempo, lasciandosi indietro titoli come Color Switch, Slither.io e Candy Crush Jelly Saga.

Nel frattempo, però, i recenti incidenti causati dalla Pokémon GO-mania ha suscitato la preoccupazione del Codacons, ente per il Coordinamento delle Associazioni per la Difesa dell’Ambiente e dei Diritti degli Utenti e dei Consumatori, che ha chiesto addirittura il divieto totale di diffusione dell’app sul territorio italiano.

Giochi di questo tipo rappresentano un pericolo concreto perché vengono utilizzati in qualsiasi momento della giornata e distolgono i giocatori dalla dovuta attenzione verso la strada e l’ambiente circostante“, recita il comunicato diffuso dal presidente Carlo Rienzi. “Pensiamo a chi usa l’app alla guida di una automobile, ma anche a pedoni e ciclisti a caccia di Pokémon che rischiano di essere investiti perché intenti ad osservare lo schermo del cellulare e non il marciapiede, le strisce pedonali e la strada dove camminano“.

Alla luce degli ultimi incidenti registrati in Italia abbiamo deciso di presentare un esposto alla Procura di Roma, affinché apra una indagine per attentato alla sicurezza dei trasporti e verifichi se l’applicazione in questione possa rappresentare un pericolo ai sensi del Codice della Strada“, prosegue Rienzi. “Al tempo stesso ci rivolgiamo al Ministero dei trasporti perché adotti le misure del caso a tutela degli utenti della strada, compreso – qualora necessario – il divieto totale di diffusione dell’app Pokémon GO sul territorio italiano“.

L’intero report stilato dal Codacons è disponibile sul sito ufficiale dell’ente.