Dopo il teaser trailer rilasciato da EA nella giornata di ieri, gli sviluppatori di Battlefield 1 hanno oggi voluto far chiarezza sulle classi delle armi disponibili per l’atteso sparatutto in soggettiva.
Al fine di mantenere un’esperienza quanto più possibile fedele al periodo storico, risalente alla Prima Guerra Mondiale, DICE ha deciso di limitare le opzioni di personalizzazione delle armi. Saranno dunque presenti un totale di sei classi di armi da fuoco, distinte tra fucili a pompa, armi semiautomatiche, SMG, LMG, armi da fianco e fucili da cecchino. Ogni arma sarà dotata di tre configurazioni predefinite, mentre non è previsto alcun accessorio aggiuntivo: le uniche personalizzazioni disponibili saranno quelle relative allo zoom, ai mirini e alle skin.
Una scelta sicuramente coraggiosa ma che, a dispetto delle apparenze, sembra puntare più sulla profondità del gameplay che su una personalizzazione selvaggia e fine a sé stessa che potrebbe togliere quel sapore tattico che gli sviluppatori sembrano intenzionati a offrire. Durante una sessione di domande e risposte nel sito dedicato al gioco, il weapon designer Julian Schimek ha infatti affermato che “le armi di Battlefield 1 sono un po’ più specializzate [rispetto al passato, ndr]. Per ricavarne il meglio dovrete impararne punti di forza e debolezze e saper scegliere la più efficace in base alla situazione“.
Vi ricordiamo che, oltre alle armi da fuoco, DICE ha previsto l’introduzione di una serie di armi per il combattimento ravvicinato, tipiche del periodo, mentre non mancheranno vari tipi di granate. Battlefield 1 uscirà il prossimo 21 ottobre su PC, PS4 e Xbox One, mentre gli utenti che prenoteranno una copia potranno mettere le mani sul gioco con tre giorni d’anticipo.