Prima dell’annuncio ufficiale di Xbox Scarlett avvenuto durante la conferenza Microsoft all’E3 2019, si erano diffuse alcune forti indiscrezioni che volevano ben due modelli di Xbox next-gen attualmente in sviluppo presso Microsoft, ovvero Lockhart (modello base) e Anaconda (versione hi-end), con la prima che avrebbe incluso specifiche più “modeste” per consentirle di riprodurre al massimo dei dettagli giochi in risoluzione 1080p.
Dopo la presentazione, alcuni insider molto vicini all’azienda di Redmond hanno affermato che nell’ultimo periodo Microsoft ha deciso di interrompere lo sviluppo del modello Lockhart per favorire quello di Anaconda, magari rendendo quest’ultima un perfetto ibrido tra i due modelli anche dal lato del prezzo.
Come anche affermato da Benji-Sales su Twitter, questa scelta non è da considerarsi unicamente un male, perché così facendo Microsoft ha la possibilità di concentrarsi su un unico hardware e di alzare al massimo la qualità dei titoli in arrivo nel prossimo futuro.
Project Scarlett sarà disponibile entro la fine del 2020, con Halo Infinite nella line-up di lancio. Maggiori dettagli saranno condivisi da Microsoft nei prossimi mesi, con una presentazione ufficiale che arriverà verosimilmente all’E3 del prossimo anno. Cosa ne pensate? Vi sarebbe piaciuto vedere due modelli di Xbox next-gen o preferite l’arrivo di un’unica versione di console magari più performante? Fatecelo sapere nei commenti!