Ghost of Tsushima

Ghost of Tsushima potrebbe esordire entro un anno

Lo sviluppo della nuova esclusiva di Sucker Punch Productions per PlayStation 4 potrebbe essere più avanzato di quanto si crede.

Sulle pagine di Reddit è comparsa una teoria molto interessante che potrebbe lasciar presagire alla conferma della data di lancio di Ghost of Tsushima da parte di Sony e Sucker Punch Productions.

L’utente elderduddy370 ha infatti scovato sulle pagine di Amazon una nuova copertina per il gioco d’azione dagli autori di inFamous, che riporta il rating da parte dell’ente europeo PEGI con tanto di bollino 16+.

Come fatto notare dall’utente, il processo di classificazione di un gioco avviene generalmente entro un anno dalla pubblicazione, dal momento che l’ente addetto alla valutazione necessita di mettere le mani su una versione avanzata del gioco, che possa dare un’idea concreta di ciò che sarà incluso nella versione finale.

Secondo questa logica, dunque, Ghost of Tsushima potrebbe esordire su PlayStation 4 entro la fine di maggio 2020. Con Death Stranding in arrivo a novembre di quest’anno e The Last of Us: Part II che invece pare possa esordire a febbraio del prossimo anno, l’esclusiva di Sucker Punch potrebbe essere dunque il proverbiale canto del cigno che accompagnerà gli utenti PlayStation fino al lancio di PS5, previsto apparentemente per novembre 2020.

Anche questo fattore rappresenta un indizio importante, se si pensa alla tradizione PlayStation e ai passaggi di consegna che hanno caratterizzato le generazioni precedenti: con PlayStation 4 lanciata nel novembre 2013, l’ultima grande esclusiva fu proprio The Last of Us, che arrivò su PS3 nel mese di giugno (prima di tornare, un anno dopo, in versione Remastered). Avrebbe senso, per i ragazzi di Sucker Punch, lanciare Ghost of Tsushima entro il primo semestre del 2020, e tenendo in conto le voci sul lancio di The Last of Us: Part II nel primo trimestre del prossimo anno, un’uscita tra aprile e maggio per il titolo ambientato nel Giappone feudale non è assolutamente da escludere.

Ad avvalorare questa tesi ci pensano i colleghi di PlayStation Lifestyle, che sottolineano come titoli il cui lancio sembra ancora lontano, come Beyond Good and Evil 2 e Cyberpunk 2020, siano ancora sprovvisti di un rating PEGI sulle rispettive copertine.

È del tutto possibile che Sony voglia sorprendere ancora i suoi utenti pur non partecipando all’E3, con una strategia simile a quella proposta con Death Stranding per la presentazione delle date di lancio delle ultime due esclusive del suo catalogo PS4. In attesa di un riscontro ufficiale, vi invitiamo a restare sintonizzati per ulteriori informazioni.