A cinque anni dalla sua ultima apparizione videoludica, Larry Laffer ritorna con una nuova avventura punta e clicca in uscita su PC il prossimo 7 novembre. E le premesse paiono ottime dal momento che il team di sviluppo dietro a Leisure Suit Larry: Wet Dreams Don’t Dry, il nome è già tutto un programma, ha optato per un’avventura a spasso per il tempo, partendo dagli anni Ottanta fino ad arrivare ai giorni nostri.
Un salto temporale lungo oltre trent’anni che non sembra scalfire minimamente le doti da dongiovanni di Larry, che abbiamo potuto apprezzare in una versione giocata dagli sviluppatori di CrazyBunch durante la Gamescom 2018. Restate con noi per l’anteprima dedicata al dandy più famoso dei videogiochi!
DONNE, LARRY LAFFER È QUI PER VOI!
Le (dis)avventure di Larry iniziano in quello che è uno scantinato che lo porterà, dopo aver premuto l’interruttore di quello che lui crede sia un ascensore, a essere teletrasportato nel ventunesimo secolo. Solo dopo una conversazione a tre con lo storico barista del locale che ha sempre frequentato e una ragazza interessata solo ai suoi follower, l’uomo capirà davvero di essere stato sbalzato nel futuro. E nel tentativo di abbordare la donna si ritroverà a ordinare da bere, finendo poi per stare male e precipitarsi di corsa nel bagno del locale.
Nella parte successiva invece abbiamo assistito a Larry che riesce a recuperare uno smartphone da una sucida poltiglia combinando due oggetti come una mazza e della carta igienica, risolvendo di fatto l’unico rompicapo che gli sviluppatori ci hanno mostrato. Ma il sofisticato prototipo di smartphone recuperato, dotato di un’intelligenza artificiale, porterà il protagonista nel quartier generale della Prune, un riferimento fortemente sarcastico nei confronti di Apple, proponendo un nome e un logo che rendono bene l’idea e lo stile narrativo presente nel gioco.
UN LOOK TUTTO NUOVO
Basta dare uno sguardo allo scenario di gioco per poter annotare tutta una serie di elementi esageratamente caricaturali e con lampanti riferimenti di natura sessuale. L’inequivocabile logo dell’azienda fittizia, il nome del fondatore o alcune forme geometriche ci hanno strappato delle grasse risate, mettendo in risalto il tono tutt’altro che serioso della produzione. Niente di particolarmente volgare, come affermato anche dagli sviluppatori che hanno ricordato come Larry non sia altro che un “playboy con licenza di floppare”.
Una delle prime caratteristiche che i ragazzi del team hanno tenuto a sottolineare durante la presentazione riguarda l’aver conferito un tocco di modernità a tutti quegli elementi che hanno da sempre caratterizzato la serie. Larry ha infatto subito un restyling in termini di character design, apparendo adesso più alto e snello; una scelta che è stata fatta tenendo anche in considerazione la moderna ambientazione di gioco.
SETTE APPUNTAMENTI SU TIMBER
Tutto nel gioco ruota in un certo senso attorno a Timber, l’app di incontri con cui Larry può interagire per scalare la classifica e arrivare dritto al cuore della bella Faith, l’assistente del capo della Prune. Dal momento che la donna si innamora solo di persone con un punteggio alto sulla suddetta app di incontri, il nostro dandy dovrà quindi compiere l’impresa di uscire con sette ragazze, accumulare punti per poter coronare il suo sogno d’amore. Una sfida decisamente intrigante, che immaginiamo richiederà tutto l’ingegno e lo charme di Larry per essere portata a termine.
Nella produttiva chiacchierata siamo venuti a conoscenza anche di informazioni interessanti circa l’aspetto tecnico del titolo come ad esempio il supporto alla risoluzione 4K di cui il gioco potrà godere su PC. La grafica di gioco è caratterizzata poi da piacevoli disegni realizzati a mano, nei quali emerge una buona cura dei particolari e lo stesso dicasi per gli scenari che abbiamo particolarmente apprezzato anche in termini di differenziazione.
È proprio il caso di dirlo, Larry Laffer è tornato e sembra più in forma che mai! Quanto visto in fiera ci ha convinto e molto divertito, ma non possiamo che sottolineare una leggera riserva sull’effettiva riuscita dei puzzle da risolvere, dal momento che sotto questo punto di vista il contenuto della versione di prova non ci ha mostrato chissà quali contenuti. Nulla da ridire invece sulla vena ironica e parodistica che non risparmia niente e nessuno. Del tutto positivo questo riavvicinamento al primo, glorioso capitolo, segno della volontà dei ragazzi di CrazyBunch di creare un’avventura punta e clicca davvero interessante. Larry Laffer è di nuovo in città e noi non vediamo l’ora di vederlo all’opera tra hipster, tecnologia e una sana dose di risate assicurate.