L’universo dei supereroi si rivela sempre affascinante. E quando questo universo entra in contatto con quello dei mattoncini più amati del pianeta, significa che ne vedremo delle belle. Questa volta però i buoni, in maniera del tutto inaspettata, cedono il testimone all’esercito dei super cattivoni. A chi non è mai capitato di pensare che non sarebbe poi tanto male passare al lato oscuro di tanto in tanto?
E probabilmente deve essere ciò che hanno pensato anche i ragazzi del team di TT Games quando hanno creato LEGO DC Supercriminali, che noi di VGN.it abbiamo provato in anteprima all’E3 2018 di Los Angeles. Ecco le nostre impressioni.
È BELLO ESSERE CATTIVI
È un giorno come un altro in città. In una delle tante prigioni di massima sicurezza, Lex Luthor pianifica la sua fuga e viene inaspettatamente aiutato da un nuovo super cattivo, sfuggendo a un incredulo commissario Gordon. Questo nuovo criminale altri non è che il vostro personaggio, il quale non solo si unirà alla fantomatica Legione del Destino, ma arriverà persino a capitanarla, per fronteggiare una minaccia ancora più grande proveniente da un universo parallelo.
Per compensare l’assenza della Justice League (che vi capiterà di incrociare di tanto in tanto) e la comparsa della nuova e per nulla eroica “Justice Syndicate”, toccherà proprio ai nostri super cattivi salvare la Terra a suon di armi e malefatte, provando che anche con il gas esilarante si può diventare eroi.
IL MIO SUPER VILLAIN DI QUARTIERE
L’uso improprio di un titolo Marvel non fa altro che collegarci ancora più profondamente a questo nuovo capitolo della serie LEGO targata TT Games, che non ha mai mancato un appuntamento con i supereroi di film e fumetti, riuscendo nella maggior parte dei casi a essere più efficace e divertente delle trame a cui si è ispirato. Come ci ha svelato il producer James Burgon durante la nostra intervista all’E3, in questo caso il team ha invece cercato di invertire la rotta, creando una storia alternativa nell’universo DC e mai vista su schermo cinematografico, proprio per dare quel senso di “svolta” all’ormai noto sistema di gioco delle serie precedenti. TT Games non voleva che fosse “l’ennesimo gioco LEGO” che parla di supereroi. Allora, perché non creare una storia che parlasse dei cattivi e desse la possibilità di giocare nei loro panni? Per rispondere a questa domanda, sono così partiti con alcune novità che gravitano tutte proprio intorno alla creazione del nostro super cattivo.
Una volta avviata la storia principale, infatti, un editor personaggi si aprirà davanti ai nostri occhi. Molti diranno che non si tratta di una novità, visto che proprio un’interfaccia simile è stata introdotta in LEGO Gli Incredibili la scorsa settimana. La differenza è che, in questo caso, la personalizzazione del personaggio non si limiterà esclusivamente al mero soffermarci su ogni suo dettaglio estetico (che si tratti dei capelli, piccole rughe, make-up, abbigliamento e diverse sfumature di colore), ma ci darà la possibilità di personalizzare le sue abilità e super poteri man mano che progredirà all’interno della trama. Inoltre, tramite tale personalizzazione, i giocatori potranno decidere da quale parte del corpo far partire la super mossa, optando persino per una forma o colore differenti, per rendere ancora più avvincente l’esperienza di gioco. Diversi super poteri diventeranno disponibili a completamento di ciascuna delle missioni della storia e probabilmente sarà possibile successivamente assegnarle a diverse parti del corpo del nostro villain creando delle combo (purtroppo nella demo provata ci è stato possibile sbloccare solo una delle tante abilità a disposizione).
UN GIOCO PER GRANDI E PICCINI
Giocare nei panni di un super cattivone non significa che il gioco non risulti adatto ai più giovani. Al contrario. I titoli LEGO di TT Games hanno da sempre dimostrato che, menzionando le parole degli stessi sviluppatori, “una volta che i personaggi precipitano o finiscono per finire in mille pezzi, alla fine possiamo ricostruirli quante volte vogliamo”. Così la storia di LEGO DC Supercriminali finisce per essere sì un’avventura nel mondo dei malvagi, ma condita con l’immancabile ironia dai toni scanzonati e un po’ buffi che da sempre popola questi titoli di successo.
I più piccoli potranno giocare anche insieme ai loro amici a familiari durante la modalità libera e nelle divertentissime cooperative locali in cui ci si scontrerà poi con un boss finale. E proprio pensando ai giocatori in erba e meno esperti che è stato ampliato e migliorato il sistema di controllo e sono stati creati tutorial corredati di immagini, che si apriranno di volta in volta quando verranno richieste delle azioni specifiche, insieme a una sorta di “wizard” che aiuterà i meno esperti nella soluzione degli enigmi ambientali, illuminando alcuni oggetti per suggerirne e guidarne tutti i passaggi.
In sostanza, LEGO DC Supercriminali si rivela un altro titolo valido, che andrà ad allargare ulteriormente la collezione degli amanti del genere. Certo questa svolta nella storia principale e nel sistema di gioco potrebbe essere il segno che qualcosa stia iniziando a cambiare e che il team si prepara ad arricchire la formula di gioco con qualcosa in più di semplici personaggi e nuove licenze. Se tutto ciò segnerà un intero cambio di rotta, lo scopriremo solo dal 19 ottobre.