Dopo averlo provato allo scorso E3 2017, quest’anno siamo tornati con piacere da Ubisoft per saggiare i progressi nello sviluppo di Skull & Bones, nuovo brand piratesco nato da una costola di Assassin’s Creed IV: Black Flag che uscirà su PC, PS4 e Xbox One nel 2019.
Come di consueto, oltre alla nostra anteprima trovate anche un video gameplay inedito registrato da Los Angeles.
NEMICI A TRIBORDO!
Nel panorama delle produzioni Ubisoft, la prima volta che abbiamo assistito a un gameplay così accurato e dettagliato in termini di navi e galeoni è stato nel buon vecchio Black Flag, quando tali strumenti di gioco furono inseriti all’interno di un contesto ben diverso. Skull & Bones invece è un gioco che si basa proprio su questo, sulle battaglie navali si potrebbe dire, con una riproduzione piuttosto dettagliata che si configura come il giusto mezzo tra il divertimento arcade di un combattimento e la simulazione.
Questo perché, realizzare nel modo più fedele dei combattimenti tra galeoni così grandi e pesanti avrebbe reso il gameplay alquanto più statico e lento, con il rischio di annoiare tutti quei giocatori alla ricerca di un’esperienza divertente e non verosimile in tutto e per tutto. Nel caso della nuova produzione Ubisoft, ci è sembrato davvero che lo sviluppatore sia riuscito a realizzare un sistema dinamico e appassionante, che richiede comunque da parte dell’utente un buon grado di attenzione e strategia per dominare la flotta avversaria.
Il gameplay si svolge interamente da dentro la nave, e le uniche interazioni con la terraferma che si possono avere riguardano avamposti o torrette che possiamo assoldare o conquistare in cambio di rifornimenti e supporto nelle battaglie. È possibile sfruttare la vedetta appostata in cima all’albero maestro per avvistare nemici oppure tesori da raccogliere, così da organizzare la giusta strategia per l’assalto.
ARMATE I CANNONI
Chiaramente, l’approccio che paga di più è quello ben ragionato e che prevede la nostra nave parallela rispetto a quella nemica, così da sfruttare al massimo tutti i cannoni laterali. Inoltre, per un assalto il più efficace possibile o per una fuga al minimo delle perdite, è bene tenere sempre sotto controllo la mappa in basso a sinistra che, oltre a mostrarci il mare intorno a noi, rivela anche la direzione e la forza con cui sta soffiando il vento. Il gioco è ovviamente pensato anche per i meno esperti di nautica – noi ci mettiamo in prima fila, ndr – pertanto vi basterà giocare un po’ per entrare nelle meccaniche di gioco e comprendere al meglio quali sono i movimenti del timone e delle vele più indicati per ammaestrare le correnti.
Una volta indebolita la nave nemica, vedrete comparire un indicatore verde che segna la possibilità di abbordarla con la nostra ciurma, dando vita a un’animazione ben fatta che mostra l’equipaggio uccidere i nemici senza pietà. A livello di personalizzazione poi, pare ci sarà molto da fare sia per quanto riguarda la nave con perfezionamenti estetici e non solo che per quanto concerne lo stile e l’abbigliamento di equipaggio e capitano.
Come già visto lo scorso anno, la diversificazione tra le varie classi disponibili (c’è la nave più rapida, quella che si adatta meglio ai combattimenti dalla distanza, quella bilanciata per tutti gli stili di gioco) renderà il gameplay più vario e interessante nel corso del tempo, con Ubisoft che potrebbe successivamente inserire nuove classi e navi sulla falsariga di quanto fatto con tutti i suoi giochi online, Rainbow Six Siege in primis. Insomma, nonostante lo scetticismo da parte del pubblico che circonda tutt’ora questo franchise, devo ammettere che dopo aver provato il gioco sono rimasto piacevolmente sorpreso da quanto sia divertente assaltare i galeoni e valutare la strategia migliore per schivare i cannoni dei nemici e contrattaccare nella maniera più rapida e letale possibile.
Sperando di vederne di più alla Gamescom 2018, vi ricordiamo che Skull & Bones è atteso su PC, PS4 e Xbox One nel 2019.