Qualche giorno dopo il reveal della nuova espansione di Destiny 2, dal titolo I Rinnegati, abbiamo avuto la possibilità di testare con mano il fiore all’occhiello del prossimo contenuto aggiuntivo, ovvero la nuova modalità PvPvE chiamata Azzardo. Si tratta di una novità che punta a rivoluzionare l’ecosistema di Destiny 2 unendo il “meglio dei due mondi” in un’unica modalità. Durante l’E3 2018, abbiamo finalmente avuto modo di testare con mano Azzardo, e siamo pronti a svelarvi le nostre impressioni sull’esperimento da parte di Bungie.
COME FUNZIONA
Azzardo è una nuova modalità PvE competitiva che mette due squadre da quattro giocatori l’una contro l’altra. Ciascuna squadra si accomoderà in un’arena separata, al cui interno bisognerà uccidere quanti più nemici gestiti dall’intelligenza artificiale. A ogni uccisione, il giocatore potrà raccogliere una particella dal corpo dell’avversario abbattuto, e una volta raccolta depositarla in un contenitore centrale. Il giocatore potrà trasportare un massimo di quindici particelle per volta e in caso di deposito di un quantitativo di 5, 10 o 15 particelle, potrà inviare nell’arena avversaria un cosiddetto blocker: un nemico maggiore (generalmente Corrotto) che ostacolerà la squadra rivale. Chiaramente, in base al numero di particelle depositate il livello del blocker sarà più elevato: in caso di deposito di 5 particelle invierete un nemico semplice, con 10 un nemico intermedio e con 15 un Corrotto più imponente. Il bello, però, deve ancora venire.
Una volta che il giocatore avrà depositato almeno 25 particelle, si aprirà un portale che permetterà a un membro della squadra di invadere l’arena dei rivali: è qui che entra in campo il comparto PvP, dal momento che una volta invasa l’arena vi potrete divertire a ostacolare la squadra avversaria, uccidendo quanti più membri del team entro un tempo limite di 30 secondi e tentando di boicottare il match agli avversari. Nel caso in cui vi trovaste di fronte a un’invasione, infatti, non potrete più depositare le particelle fino a quando il Guardiano avversario non tornerà nella sua arena. Nei panni dell’invasore, potrete tentare di uccidere gli avversari per curare in breve tempo tutti i propri alleati e ottenere un vantaggio rispetto all’altra squadra, dal momento che in caso di morte ogni giocatore perderà le particelle non portate in salvo fino a quel momento. Una volta che avrete depositato 75 particelle, un nuovo nemico chiamato Primordiale. Evocatelo e battetelo prima che lo faccia l’altra squadra e vi aggiudicherete il round. Vince la partita chi ottiene prima due round su tre.
DIVERTENTE E FRENETICA
Una volta assimilate le regole del match, si inizia subito a fare sul serio: i ritmi sono serrati ed entrambi i team sono portati a tentare di raggiungere quanto prima le 75 particelle per evocare il Primordiale, tentando allo stesso tempo di inviare quanti più blocker possibili o, meglio ancora, a invadere l’arena avversaria per gettare un po’ di scompiglio tra i nemici. Ogni giocatore è dunque portato a uccidere più nemici e raccogliere un numero elevato di particelle per inviare i blocker più coriacei all’arena rivale, ma vista la grande quantità di nemici che occuperanno l’arena, non è da escludere che uno o più giocatori possano morire e perdere tutte le particelle collezionate fino a quel momento. Anche la presenza stessa di un giocatore avversario che può invadere il match in qualsiasi istante porta a stare sempre all’erta e non abbassare praticamente mai la guardia. Anche perché una volta che sarete riusciti a evocare il Primordiale, il portale con cui invadere l’arena avversaria sarà perennemente attivo e potrete raggiungere l’altra squadra e ostacolarla fino a quando il vostro team non avrà raggiunto l’obiettivo seguente.
Come dicevamo, la modalità risulta divertente già dalle prime battute e riesce a incentivare i Guardiani al gioco di squadra, lavorando sulla cooperazione per avere la meglio sull’avversario. La varietà di nemici è buona e inoltre il numero di avversari gestiti dall’IA della CPU è sufficientemente elevato da garantire un tasso di difficoltà sempre stimolante.
A rendere tutto più divertente ci pensa il nuovo sistema delle armi, altra novità in arrivo a settembre che abbiamo avuto modo di provare durante il nostro test all’E3 2018. Oltre alla possibilità di equipaggiare un fucile a pompa o di precisione nello slot delle primarie, i giocatori potranno contare sull’arco, il nuovo archetipo di arma che potrà essere utilizzato nello slot delle armi Energetiche e Distruttive. Proprio l’idea dell’arco è stata una delle sorprese più gradite della nuova espansione I Rinnegati, dal momento che l’inserimento nell’ecosistema di Destiny 2 non pare assolutamente forzato ma del tutto in linea con l’immaginario fantasy che caratterizza le armi dello shooter di Bungie. Durane la nostra prova, abbiamo potuto provare sia un arco leggendario che uno esotico, quest’ultimo impreziosito da una serie di perk molto divertenti da utilizzare che ci hanno spinto a privilegiare quest’arma per la maggior parte del playthrough.
La possibilità di utilizzare qualsiasi tipo di arma in qualsiasi slot rende il gameplay di Destiny 2 frizzante al punto giusto: in una delle partite, ad esempio, abbiamo scelto l’inedita combinazione fucile a pompa (slot primario), arco (slot secondario) e lanciarazzi (slot pesante) per far fronte a tutte le esigenze. L’arco è ottimo dalla distanza e per i colpi di precisione, mentre il fucile a pompa utilissimo per colpire i nemici con gli scudi o gli invasori, dando al lanciarazzi il compito di sfoltire gruppi di nemici ravvicinati o infliggere danni ingenti al Primordiale.
Ci sono decine e decine di combinazioni possibili e starà al giocatore trovare quella più adatta al proprio stile di gioco, ma possiamo affermare che questo cambiamento basta di per sé a rendere nuovamente interessante il gameplay del sequel di Destiny dopo la scelta, a detta di molti infelice, di spostare fucili di precisione, shotgun e fucili a fusione nello slot delle armi distruttive. Questa mossa, sommata al concept stesso della modalità Azzardo, contribuirà di certo ad alimentare l’entusiasmo da parte di una community che si è progressivamente allontanata da Destiny 2, tornando di tanto in tanto nel suo universo in concomitanza con l’arrivo dei nuovi contenuti.
Siamo sicuri che la nuova modalità sarà apprezzata tanto dai fan del PvP quanto dai giocatori che prediligono in modo particolare il PvE, e che persino coloro che disdegnano il Crogiolo troveranno particolarmente stimolante l’idea di invadere l’arena avversaria e boicottare il match della squadra rivale. Azzardo sarà disponibile a partire dal 4 settembre su PC, PS4 e Xbox One come parte dell’espansione I Rinnegati, in vendita al prezzo di 39,99 euro o come parte del nuovo pacchetto Premium, che darà accesso anche all’Annual Pass.