Destiny 2

Destiny 2: A spasso nella Zona Morta Europea

La Gamescom 2017 di Colonia ci ha dato l’occasione di scoprire più da vicino quella che sarà la location più vasta realizzata da Bungie per Destiny 2: stiamo parlando ovviamente della Zona Morta Europea, un’area esterna a quelli che erano i confini sicuri dell’Ultima Città, che nel primo Destiny abbiamo imparato a conoscere grazie a Corte della Vedova, una delle mappe del Crogiolo. Durante la presentazione a porte chiuse con Bungie, abbiamo scoperto maggiori informazioni sulla location che prenderà il posto del Cosmodromo sulla Terra, nonché alcune delle attività PvE che potremo aspettarci nel corso dell’avventura.

Il footage mostrato dalla software house, della durata di circa 15 minuti, ha svelato inizialmente due delle zone di atterraggio che potremo scegliere per approdare sulla Terra, di cui una sarà già attiva all’inizio e l’altra (ma ce ne saranno verosimilmente molte ancora) solo dopo aver completato alcune attività. Nel video, Bungie ha scelto la zona chiamata Winding Cove per mostrarci un nuovo tipo di Evento Pubblico, che può essere attivato in qualsiasi momento semplicemente interagendo con una bandiera che si trova sul posto. Una volta attivato l’evento grazie allo Spettro, la barra della super energia si ricaricherà completamente in modo automatico e l’evento avrà inizio dopo qualche istante.

L’evento consisteva nell’eliminare delle truppe di Cabal mentre una gigantesca astronave tentava di estrarre dei materiali dal terreno: si tratta dell’Evento Pubblico visto per la prima volta durante il reveal IGN First, che una volta completato darà al giocatore una cassa contenente del Lumen, un nuovo oggetto chiamato Rifornimenti della Legione Rossa e una nuova valuta chiamata Pegno della Zona Morta Europea. Questo oggetto permetterà di incrementare la reputazione con il venditore di quella particolare area, che non è altri che il cecchino già visto nel primo trailer ufficiale di Destiny 2. Il suo nome è Devrim Kay, amico di Hawkthorne (l’altro personaggio che Bungie ha creato per raccontare la storia del sequel) rintanato in una chiesa nel cuore della Zona Morta Europea.

Devrim ci fornirà alcune missioni della storia e ci indicherà le posizioni di Avventure e World Quest, dandoci dei suggerimenti per scoprire Settori Perduti e tanto altro. Offrendo i Pegni della Zona Morta potremo incrementare la reputazione con Devrim e ottenere nuove ricompense, sulla falsariga degli oggetti che possono essere donati attualmente nel primo Destiny per raggiungere velocemente il grado successivo. Ottenendo un nuovo grado con Devrim riceverete un Engramma leggendario chiamato Engramma della Zona Morta Europea, che contiene una ricompensa per gli sforzi profusi.

Destiny 2

Nella demo mostrata a Colonia, l’Engramma era legato al valore della propria Luce (in questo caso, Luce 206) e le ricompense ottenute consistevano nel fucile a pompa leggendario Flash & Thunder e nel lanciarazzi leggendario Blue Shift, entrambe armi distruttive. Oltre a queste armi, l’Engramma ha donato due shader Dead Zone Bark da utilizzare verosimilmente per personalizzare l’aspetto di armi, astronavi ed equipaggiamento. Ci saranno due tipi di consumabili che potrete donare a Devrim per incrementare la vostra reputazione: il già citato Pegno della Zona Morta e un nuovo materiale non-comune chiamato Dusklight Shard, ottenibile negli Eventi Pubblici e Avventure.

Nella presentazione a porte chiuse, Bungie ci ha mostrato due spezzoni di Avventure che vivremo nella location: la prima è chiamata Reversing the Polarity (chiaro riferimento a Doctor Who), con valore consigliato di Luce 160 e in grado di fornire una ricompensa ambitissima, ovvero un Upgrade Point che permetterà di sbloccare dei nuovi talenti nell’albero delle abilità. Questa Avventura consiste in una serie di missioni differenti con lo scopo di capire il funzionamento di una delle tecnologie della Legione Rossa, utilizzata per alimentare tutte le lori armi, ai fini di mandare un messaggio alle truppe di Ghaul e fargli intendere che l’Avanguardia non resterà a guardare mentre la Legione Rossa occupa la Torre e l’Ultima Città.

Destiny 2

È stata un’ottima occasione per rivedere all’opera una parte delle meccaniche già viste nel primo Destiny, ovvero raccogliere una sfera di energia che dovrete muovere da un punto A a un punto B per completare la prima parte della missione (facendo attenzione, ovviamente, alla miriade di truppe Cabal sul posto). Oltre all’Upgrade Point, otterrete una nuova cassa al cui interno ci sono altri Pegni della Zona Morta Europea da recapitare a Devrim e un po’ di loot, che verosimilmente sarà proporzionale al proprio livello e alla difficoltà dell’avventura (nel caso della missione mostrata da Bungie, la ricompensa consisteva in un elmo raro per Cacciatore). Sul finire dell’evento a porte chiuse, Bungie ha mostrato ancora spezzoni di esplorazione della Zona Morta Europea, con un assaggio di Eventi Pubblici che torneranno dal primo Destiny, come ad esempio scacciare la squadra di Estrattori dei Caduti (con Lumen e oggetti rari che saranno ottenibili al termine dell’evento) e un Settore Perduto in cui affrontare dei Caduti particolarmente aggressivi.

Dopo questo primo assaggio della Zona Morta Europea, siamo soddisfatti e curiosi di scoprire cos’altro si cela in quest’area: abbiamo visto solo una minima parte di quella che, stando alle parole di Bungie, è una location due volte più grande di quelle del primo capitolo, e siamo certi che la software house ha mostrato solo ciò che ritiene “innocuo” ai fini dell’esperienza di gioco, senza svelare alcuno dei contenuti end-game e certamente più intriganti dell’esplorazione. Destiny 2 sarà disponibile dal 6 settembre su PS4 e Xbox One, restate con noi per scoprire altre impressioni sul gioco dopo la nostra prova a Colonia.