In occasione di un evento a porte chiuse tenuto all’E3 2017, il team Deck Nine Games ci ha mostrato in anteprima il primo episodio di Life is Strange: Before the Storm, la miniserie prequel che sarà disponibile dall’estate su PC e console. Gli sviluppatori ci hanno mostrato alcuni spezzoni del primo episodio intitolato Awake, offrendoci la possibilità di assistere alla nascita del rapporto di amicizia tra Chloe Price (co-protagonista della serie originale targata Dontnod Entertainment) e la reginetta della scuola, Rachel Amber.
La presentazione ci ha offerto un assaggio di circa 30 minuti dell’episodio inaugurale, portandoci inizialmente in una fabbrica abbandonata dove si terrà un party in cui suona una famosa band locale. Chloe tenta di intrufolarsi alla festa senza cacciarsi nei guai, ed è qui che comincia la demo vera e propria. L’impostazione di base è rimasta decisamente simile a quella del gioco originale: un’avventura di stampo moderno in cui è possibile interagire con oggetti o persone, optando per scelte che varieranno in base alle situazioni. Come nella prima stagione, anche nel prequel Life is Strange mantiene la sua caratteristica più importante: ogni decisione avrà una conseguenza, che si tratti di una piccola variazione sul canovaccio o di una vera e propria svolta in grado di cambiare drasticamente la propria avventura.
FORGIARE LA PROPRIA STORIA
Il tutto è impreziosito dalla tecnologia proprietaria di Deck Nine Games, ovvero il motore Storyforge. Si tratta di un mezzo con cui la software house intende ampliare ulteriormente il senso di decisione e conseguenza, facendo in modo di amplificare gli intrecci possibili e rendere imprevedibili gli effetti di ogni singola azione. Al momento si tratta di dichiarazioni a cui ci tocca credere sulla parola, dato che gli sviluppatori non ci hanno dato una vera e propria dimostrazione pratica di come funzionerà questo sistema, ma nel corso della demo ci siamo imbattuti in un paio di scelte di un certo peso, tra cui una fondamentale ai fini della storia. Il producer di Before the Storm ha spiegato che nessuna risposta o azione che sceglierete sarà considerata come giusta o sbagliata: tutte porteranno avanti la storia, in un modo o nell’altro, e ognuna avrà una conseguenza specifica nell’intreccio narrativo creato dagli sviluppatori. Alcune scelte chiave, però, cambieranno definitivamente l’avventura e saranno evidenziate (proprio come nel primo capitolo) per invitare i giocatori a non prendere una decisione troppo alla leggera.
Di queste scelte, nei brevi estratti a cui abbiamo assistito, ce ne sono state almeno un paio: all’inizio della demo, Chloe si è ritrovata di fronte a un venditore di t-shirt della band, che però ha sparato un prezzo troppo alto alla nostra protagonista. Desiderosa di ottenere la maglietta della sua band preferita, Chloe ha tolto il freno a mano dall’auto a cui il ragazzo si era temporaneamente poggiato, facendolo cadere e dando a Chloe la possibilità di prendere la maglietta con tutta calma. Una volta raccolta la maglietta, Chloe ha trovato la somma di 200 dollari, dando al giocatore la scelta: prendere i soldi o lasciarli nel cofano dell’auto. Inutile sottolineare come la maggior parte dei presenti abbia incitato gli sviluppatori a prendere i soldi e allontanarsi facendo finta di niente. Chloe incontra il suo spacciatore di fiducia e gli chiede di passargli qualcosa con cui rilassarsi, ma il ragazzo chiede in cambio che gli venga restituita la somma che ha prestato a Chloe per le ultime dosi. Il giocatore può scegliere di far finta di non possedere denaro, di implorare lo spacciatore o di pagare la somma e acquistare altra droga.
OGNI DECISIONE HA UNA CONSEGUENZA
Deck Nine Games ha colto l’occasione per sottolineare come la scelta sia singolare, facendoci notare che se Chloe non avesse tolto il freno a mano e si fosse semplicemente convinta di non acquistare la maglietta, non avrebbe mai trovato la somma di denaro. Niente denaro, niente droga. Questa serie di decisioni e conseguenze diventa dunque più estesa e non veicolata necessariamente da punti imprescindibili di una campagna in realtà su binari, ma piuttosto un’esperienza personale e personalizzabile in base alle scelte che compierete. Una scelta ancora più grande arriva sul finire della demo del primo spezzone: Chloe si trova a fronteggiare due ragazzi ubriachi, che per tutta risposta hanno distrutto una bottiglia con cui minacciano la nostra protagonista. Dopo essere stata aiutata da Rachel, Chloe può scegliere se colpire il nemico o se darsi alla fuga: abbiamo assistito a entrambe le scene ma non c’è stata assolutamente alcuna differenza nella scena successiva, eppure questa veniva contrassegnata dagli sviluppatori come una delle succitate scelte fondamentali ai fini della storia. Di sicuro, questo genere di scelta ha la peculiarità di offrire una conseguenza a lungo termine che potrebbe maturare, magari, addirittura in occasione del secondo o terzo episodio.
Il secondo footage mostratoci dagli sviluppatori si spostano di un paio di scene più avanti nel primo episodio: qui, Rachel e Chloe hanno marinato la scuola per dirigersi in un punto d’osservazione che troneggia in un parco, dove le due ragazze giocano a spiare le persone inventando storie su di loro. Dalle risposte inventare da Chloe, pare che Rachel possa reagire più o meno bene e comportarsi di conseguenza, allontanandosi ad esempio dall’amica senza fornire una motivazione adeguata ai motivi che l’hanno spinta a chiudersi in un silenzio emblematico. Il rapporto tra le due sarà alla base della storia di Life is Strange: Before the Storm, che ricordiamo non racconterà gli eventi che hanno portato alla scomparsa di Rachel nella prima stagione di Life is Strange, ma ci porterà alla scoperta di come è nato il legame tra le due protagoniste, permettendoci di visitare nuove location e scenari iconici del titolo originale tre anni prima degli eventi già visti e vissuti in precedenza. La demo si è conclusa qualche minuto dopo, e potete vedere dal filmato seguente una delle possibili evoluzioni causate dalle scelte che prenderete.
SIMILITUDINI E CAMBIAMENTI
A livello di impatto, Before the Storm ricorda moltissimo l’atmosfera della prima stagione, anche se almeno dalle prime scene mostrateci da Deck Nine Games, sembra che graficamente il gioco sfrutti un motore differente, poco dettagliato rispetto a quello utilizzato da Dontnod. La musica sarà ancora una volta una componente importante di Life is Strange: Before the Storm, e possiamo confermare che la scelta dei brani da parte della software house è in linea con le atmosfere del titolo precedente, molto d’impatto ed emozionante come sempre. Anche a livello di puro gameplay, il gioco non sembra cambiato più di tanto: ci sono i graffiti, che prendono il posto delle foto che la protagonista Max poteva scattare in determinati frangenti; non ci sono i poteri o abilità sovrannaturali, come ad esempio quella di riavvolgere il tempo. Lo scopo degli sviluppatori era quello di concentrarsi sulla narrazione, sul rapporto tra Chloe e Rachel e sulla relativa evoluzione, eliminando elementi del gioco non necessari per narrare questa storia.
Le impressioni da Los Angeles sono positive: il gioco sembra seguire bene sulla scia tracciata da Dontnod e ha già mantenuto una certa continuità con l’avventura precedente, non andando a stravolgere il gameplay del gioco ma piuttosto rimuovendo gli elementi che meno si sposavano con questa nuova avventura. Per mettere le mani sul primo di tre episodi e capire come il nuovo motore Storyforge andrà a gestire le reazioni sul lungo termine sarà necessario attendere il 31 agosto, quando il primo episodio Awake sarà disponibile su PC, PlayStation 4 e Xbox One. Restate sintonizzati per altri aggiornamenti dall’E3 2017!