1-2-Switch

1-2-Switch – Provato il nuovo party game per Switch

In occasione dell’evento Nintendo Switch Showcase di Milano, abbiamo avuto la possibilità di provare uno dei titoli più interessanti della risicata line-up della console Nintendo: 1-2-Switch. Il bundle, che sarà venduto a ben 49.99 euro separatamente dalla console, conterrà numerosi mini-giochi che metteranno in risalto i due controller Joy-Con e la tecnologia che si nasconde al loro interno.

Tutte le sfide condividono alcune caratteristiche fondamentali. Solo due giocatori, partite estremamente brevi e il lusso di non dover nemmeno collegare la console al televisore o guardare il display dell’unità centrale: competere con il nostro avversario richiederà delle semplici azioni di movimento e interazione con il Joy-con, guardandosi dritti negli occhi mentre si attende il responso del software. È il solito spirito innovativo di Nintendo, che guarda al futuro tentando di cambiare ancora una volta le regole del gioco, creando un nuovo concetto di multiplayer che, mediante una console, vuole rendere ancora più elevata l’interazione tra due giocatori.

1-2-Switch

TRA COWBOY E SAMURAI

Ogni mini-gioco è una prova di riflessi, destrezza o sensibilità. Samurai Training chiede al giocatore di attaccare con una spada e all’altro di parare il colpo. Se la spada viene bloccata con successo, toccherò all’altro giocatore colpire, fino a quando uno dei due viene colpito.

In Milk, il mini-gioco apparentemente più ridicolo, i giocatori devono recuperare il maggior numero di secchi di latte possibile, mungendo due coppie di mammelle virtuali. Vince chi accumulerà più latte. Quick Draw invece ci trasporta nel Far West, dove due giocatori si dispongono uno di fronte all’altro tenendo il Joy-con puntato verso il basso. Al via, chi punta più velocemente il controller verso l’avversario e “spara” vincerà la sfida. Ogni gioco ha un suo modo di mettere in evidenza una peculiarità differente dei due Joy-Con, ad esempio l’eccezionale Rumble HD: la vibrazione inclusa nei Joy-Con è così coinvolgente da restituire una sensazione estremamente realistica, tanto che è persino difficile descriverla. Ogni sfida offre sensazioni uniche, si tratti di impostare il corpo in una particolare posizione o di scoprire un nuovo metodo di utilizzo del Joy-Con.

1-2-Switch

Il minigioco in cui bisogna tentare di indovinare quanti cubetti di ghiaccio si nascondono nel mini controller è probabilmente quello più emblematico: dal trailer può sembrare assurdo, ma in realtà la sensazione è tale da portarci a “pesare” al millimetro il piccolo Joy-Con, inclinandolo e agitandolo per cercare di avvertire il minimo rumore e “indizio” che possa in qualche modo aiutarci a comprendere il numero esatto. Strano a dirsi, buffo a immaginarsi, ma davvero piacevole una volta che si ha il controller in mano.

Anche se il verdetto finale è ancora lontano, possiamo confermare di essere rimasti piacevolmente colpiti da 1-2-Switch. I Joy-Con sono stati sfruttati in modo creativo per mostrarne il potenziale, ma di certo con un prezzo del genere il rischio è che molti utenti optino per esperienze di gioco più concrete. Aspetteremo di provare al meglio l’offerta del nuovo party game di Nintendo, ma allo stato attuale è davvero difficile pensare che 1-2-Switch possa prendere il posto di Wii-Sports nella nuova generazione Nintendo. Appuntamento al 3 marzo per scoprire tutto sul gioco più bizzarro della line-up di Switch!